Dimmi per favore
Luglio 01
10:29
2015
Dimmi per favore dov’è
che rintracci i segni della disfatta
diversi e uguali
tra la tua birra per colazione
e la mia stupida
borsa per la spesa
dimmi entro quale secondo
hai capito che potremmo
con facilità scambiarci e
che per caso io viaggio svelta
e tu quieto
occupi la parte fredda e centrale
d’un muretto
Attraversare l’aria eleganti
e spensierati senza intuire
“che vedere non è
sapere, né potere, bensì ridicolo
un altro voler essere che te”*
che solitudine sia una birra amara
– mesto grimorio del giorno –
o sciroppo viscoso che
giù per la gola
nemmeno questo caffè caldo
riesce a disfare…
*da: La vita in versi di Giovanni Giudici
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