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“DIAMO VITA A UN PARCODELLA VIA LATINA” LA PROPOSTA DEL SINDACO ANDREOTTI PER VALORIZZARE L’ANTICA STRADA OGGETTO DI RECENTI RITROVAMENTI

Il primo cittadino ha illustrato la proposta in Consiglio comunale e aggiunto:”In corso anche incontri con la Soprintendenza per realizzare un museo civico a Grottaferrata”

Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti nel corso dell’odierna seduta del Consiglio comunale ha informato l’assemblea su due importanti proposte: la richiesta di istituzione del Parco della Via Latina, formulata, a nome dell’Amministrazione comunale di Grottaferrata, presso l’Assemblea dei Sindaci del Parco dei Castelli Romani e Prenestini.

Contestualmente Andreotti ha annunciato l’ulteriore proposta formulata all’indirizzo della Soprintendenza dei beni culturali e archeologici per la realizzazione di un museo civico reale e virtuale da realizzare nel Comune di Grottaferrata.

In programma per il prossimo 31 maggio nuovo incontro con la Soprintendenza per valutare tutte le opportunità che offre il territorio di Grottaferrata in relazione ai ritrovamenti di reperti archeologici avvenuti nel corso degli anni da far convergere e riunire all’interno della prossima istituzione museale cittadina.

Le importanti comunicazioni sono avvenute in seno al dibattito sulla mozione prot. n. 17721 del 29.04.2021 – “Approvazione di una –proposta di apposizione di vincolo diretto nell’area di rinvenimento della Via Latina nel Comune di Grottaferrata –ai sensi dell’articolo 138 del d.lgs. 42/2004.

In aula è stata letto il testo della missiva inviata nei giorni scorsi alla presidente dell’Assemblea dei Sindaci del Parco dei Castelli Romani e Prenestini, Veronica Cimino.

“La scoperta di un importante tratto basolato della via Latina all’interno del territorio comunale di Grottaferrata è stata l’occasione che ha fatto scaturire il mio bisogno di contattare il nostro presidente dell’Assemblea e voi tutti” scrive il sindaco Andreotti rivolgendosi ai colleghi primi cittadini dell’Assemblea dei sindaci del Parco dei Castelli Romani e Prenestini.

“Tutti noi, in questo tempo di forti criticità economico-finanziarie dei nostri territori, ci siamo attivati per avviare azioni e progettualità volte ad essere pronti per la ripartenza e per la promozione turistico, ricettiva, enogastronomica, culturale e artigianale delle comunità dei Castelli Romani. In tal senso la recente scoperta di questo tratto della via Latina unitamente ad altri tratti rinvenuti nei nostri territori e ora ricoperti per la loro salvaguardia, offre lo spunto per sviluppare un progetto di costituzione del Parco della Via Latina interno al Parco dei Castelli Romani. Un parco che rimanda all’area archeologica del Tuscolo che, unito alle eccellenze ambientali dei nostri territori, ne farebbe un sito di rilievo internazionale simile se non pari al Parco della Via Appia Antica”.

“A fronte di queste considerazioni – prosegue la missiva – mi sono permesso di scrivervi per farvi partecipi e in sinergia con voi lavorare alla presentazione di questa proposta da sottoporre al Presidente del Parco in primis e poi al Presidente della Regione Lazio. La realizzazione e la promozione di un parco archeologico e naturalistico della via Latina all’interno del Parco dei Castelli Romani: un progetto di ampio respiro, atto alla valorizzazione del patrimonio culturale e naturalistico che darà nuovi stimoli per una crescita consapevole e responsabile dell’areale, a fronte del quale si attendono ricadute favorevoli per lo sviluppo delle comunità”.