Dennerclan, note sull’onda del surf al Fanfulla 101
Sulle note di una scatenata tromba e di un kazoo che imita il ronzare di un vespino anni ’70, strampalati, stralunati e con una carica che ci travolge in esplosioni di allegria, arrivano i DennerClan, che hanno rianimato la sonnacchiosa notte di domenica 7 marzo al Fanfulla 101 in via del pigneto a Roma.
Quattro indiavolati ragazzi che sbarcano direttamente dalla vicina Svizzera, tromba, basso, chitarra e batteria, rispettivamente Mr. Zulu, San Remo, Rocco Raul e Freek, più di questo non è dato sapere sull’identità di questi simpatici stralunati, che così si firmano anche sui Cd, accompagnati per l’occasione da un romano per eccellenza, Davide Avvisati, guest star della serata in un paio di brani dove si muove da solista per la band con le sue performance al mandolino, voce e kazoo.
L’amore è stato ancora una volta galeotto e complice per l’incontro della band con la città, in quanto il chitarrista Rocco Raul, innamoratosi di una bella romana ha deciso di seguirla qui in Italia, e con la scusa di portare avanti il suo progetto espositivo con il collettivo fumettistico “Milk & Vodka”, attivo nella Capitale e di cui anch’egli è parte, ha coinvolto tutta l’intera band, organizzandoci anche un mini tour che li ha visti scalpitare nei club più undergorund della Capitale.
Tutto scale veloci, batterie pungenti e fiati scatenati, il sound della band, che ama definirsi band surf-rock, anche se a tratti sembra più seguire note tutte genuinamente Ska.
Tutti pezzi inediti quelli dei DennerClan, provenienti direttamente dall’ultimo lavoro discografico “Spaghettisurf”, fanno ballare l’intero locale, coinvolto in un eccitato entusiasmo dall’ipnotica tromba di Zulu, dalla quale escono autentiche bizzarrie musicali che fanno il filo agli allegri riff suonati dalla band. Zulu suona, ma canta anche, e bene, parlandoci degli episodi più strampalati della vita dei musicisti a Basilea, la loro città natale, da dove vengono fuori sette anni fa, dalle ceneri di quella che è stata la movida musicale all’interno della compianta “NT-Areal”, un’ex stazione dei treni diventata centro di raduni artistici della città, ma oggi già sgomberata.
Sono già al secondo album i DennerClan, oltre a Spaghettisurf, hanno inciso anche “Entapes” nel 2005, e di certo, se continuano così, ne sentiremo ancora parlare, merito per la serata va al Fanfulla 101, per averli pescati in città, facendo conoscere ai romani, una tra le tante proposte delle realtà musicali europee, non sempre facili da ascoltare, in quanto non proprio appartenenti al circuito commerciale.
Serata intensissima quella di domenica, che ha fatto ballare anche i tavolini, travolti dal foltissimo pubblico venuto ad assistere il concerto, durato più di un’ora e mezza, e che a colpi di note ci ha fatto dimenticare per una sera i tanti impicci e le complicazioni del quotidiano.
Chi volesse qualche info in più sulla band, li trova sul web sia al myspace che al sito ufficiale www.dennerclan.ch.
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