“Delfini d’oro” l’orchestra giapponese a plettro in concerto
Da sempre appassionato della cultura italiana e virtuoso del mandolino – nato proprio in Italia nel XVIII secolo come derivazione ridotta della mandola e ampiamente utilizzato nella musica colta da Vivaldi, Mozart, Verdi, Mahler e Beethoven – il Maestro Nan’ya ha dedicato la sua vita a questo strumento, esibendosi sia in Giappone sia all’estero, vincendo numerosi premi, riconoscimenti e contribuendo in tal modo alla diffusione e alla promozione di questo strumento nel Paese del Sol Levante. Il Maestro Nan’ya ha organizzato concerti e incontri culturali grazie alle organizzazioni da lui stesso create a Nagoya, sua città natale, quali l’Associazione Japan Mandolin Union-JMU, la Scuola di Arte Mandolinistica, il Museo delle Sonorità Mandolinistiche . Nel 1987, sempre a Nagoya, ha formato l’orchestra a plettro “Delfini d’oro”, da lui diretta fin dalla sua fondazione, interamente composta da musicisti giapponesi dilettanti accomunati dalla passione per la musica e dall’amore per gli strumenti a plettro. I “Delfini d’oro” propongono un repertorio di brani che spaziano dal classico al contemporaneo, attingendo largamente a composizioni italiane, e sono divenuti una presenza rilevante nel panorama mandolinistico nazionale, tanto da esibirsi al cospetto dell’Imperatore e dell’Imperatrice giapponesi. Nan’ya in occasione dell’Expo Universale di Aichi del 2005 ha diretto il “Mandolin Big Concert”, un’orchestra composta da 700 mandolinisti provenienti da tutto il Giappone, alla Rainbow Hall di Nagoya.
L’orchestra, che sarà in tournée in Italia a fine aprile-inizio maggio, ha in programma, oltre all’evento di Roma, concerti anche a Bordighera, a Brescia e a Napoli. Sempre a Roma è previsto un omaggio alla Regina Margherita di Savoia – grande sostenitrice dell’arte del mandolino – giovedì 30 aprile alle ore 16 presso la sua tomba al Pantheon, con la deposizione di fiori e con l’esecuzione di alcuni brani del repertorio.
In programma musiche di Toshifumi Ariga – Raffaele Calace – Giuseppe Manente – Enrico Marucelli – Giorgio Miceli – Tamezo Narita.
L’ingresso è libero – Confermare la propria presenza allo 06 36915232 oppure e-mail: fondazione@italiagiappone.it
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