Day by day
Dicembre 01
02:00
2006
Ci sono giorni e giorni e taluni non ti sopporto, altri mi venderei l’anima per sentirti madre, come la terra, e respirare sul tuo ventre, promontorio dove tutto sembrerebbe meno vacuo colmando il sepolcro delle carezze che la pala sapientemente dosa’ Giorni che fuggiamo, atterriti, per poi volgere, sempre più accorti, strateghi artefici di altre morti: sono giorni di sesso viscerale, trivellati in profonde falde. Primigenio e terricolo anelare un diritto alla vita. |
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