DANTE, L’UOMO E IL POETA : EPIFANIA CULTURALE PER I CASTELLI ROMANI
DANTE, L’UOMO E IL POETA : EPIFANIA CULTURALE PER I CASTELLI ROMANI
IN DIRETTA SUL WEB COI VERSI DELL’ALIGHIERI E LE NOTE DI BACH
La Città di Marino capofila di sette comuni, dodici scuole, associazioni
e l’Università di Roma “Tor Vergata” aprono il 6 gennaio alle 18,00 le celebrazioni
per il settimo centenario della morte del Sommo Poeta con un evento musicale-letterario
Il progetto ideato dall’associazione La Terzina vedrà in scena i musicisti
Mario Alberti e Patrizia Servida con la relazione del professor Rino Caputo
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Mercoledì 6 gennaio alle ore 18,00 in diretta streaming dall’aula consiliare di Palazzo Colonna sul sito web ufficiale del Comune di Marino (https://marino.consiglicloud.it/home) saranno Dante Alighieri, di cui quest’anno si celebra il settimo centenario della scomparsa, e Johan Sebastian Bach a inaugurare il 2021 culturale dei Castelli Romani.
I Maestri Mario Alberti (flauto) e Patrizia Servida (pianoforte) con una relazione a cura del professor Rino Caputo del Centro Studi sull’Ars Nova Italiana del Trecento “Marcello Masini”, daranno vita all’happening musicale-letterario che metterà a confronto gli scritti del Sommo Poeta e le note del grande compositore tedesco in un evento dal titolo L’Uomo e il Poeta che sarà l’ouverture del progetto Dante: il percorso del desiderio, promosso dall’Associazione culturale La Terzina in partenariato con la Città di Marino, comune capofila del progetto al quale hanno dato il loro patrocinio: il Consiglio Pontificio della Cultura, la Diocesi di Albano Laziale, la Regione Lazio, la Città Metropolitana di Roma Capitale e i comuni di Grottaferrata, Ariccia, Albano Laziale, Castel Gandolfo, Genzano di Roma e Lanuvio, l’Adi (Associazione degli Italianisti – Gruppo Dante) il CLICI (Centro di Lingua e Cultura italiana dell’Università di Roma Tor Vergata), il Centro Studi sull’Ars Nova Italiana del Trecento “Marcello Masini” e l’UniTre – sede locale di Marino.
MARIO ALBERTI: CONNESSIONI IMPRESSIONANTI TRA DUE GENI ARTISTICI ATEMPORALI – “Sarà un momento particolarmente interessante – spiega il maestro Alberti – nel quale non suoneremo soltanto Bach ma ne parleremo per spiegare il senso del confronto tra le due epoche distanti nelle quali sono vissuti il grande compositore e l’Alighieri. Ci saranno sorprese perché dal punto di vista artistico, a dispetto della distanza cronologica, evidenzieremo delle connessioni impressionanti, quasi a conferma del fatto che l’Arte di due simili geni non può che essere atemporale”.
RINO CAPUTO: “DANTE E BACH INIZIATORI DI NUOVI CORSI NELLE LORO ARTI” – “E’ davvero difficile, per chi è profano di musica, comprendere la corrispondenza diretta tra un poeta come Dante Alighieri e un musicista come Johan Sebastian Bach. Effettivamente ambedue sembrano essere iniziatori di un nuovo corso nelle loro rispettive arti: Dante per quanto riguarda la poesia e la lingua verbale, poetica e non solo, Bach per la musica” dichiara il professor Caputo.
“Dante in tal senso ancora una volta si conferma un nostro contemporaneo, anzitutto perché ha fabbricato una lingua in quel grande magazzino che è La Divina Commedia, ancora oggi necessaria a tutti, anche nell’uso quotidiano. Come è noto, è stato calcolato che dei tremila vocaboli più frequentemente usati nella vita di ognuno di noi, quasi il 90% è riconducibile alla Divina Commedia. In tanti secoli siamo riusciti ad aumentare sì e no di un 15%, per lo più grazie al linguaggio informatico e agli esterismi più vicini a noi”. “Detto questo – conclude il professor Caputo – Dante è un nostro contemporaneo anche per la capacità che ha di descrivere la dimensione umana fino in fondo, senza nulla togliere, nel bene e nel male ed è questo che rappresenta nell’Inferno, nel Purgatorio e nel Paradiso. E’ bene sapere inoltre che Dante, insieme a Pirandello, è l’autore italiano più conosciuto al mondo. Buon 2021 con Dante”.
IL SINDACO DI MARINO, CARLO COLIZZA: “ORGOGLIOSI DI ESSERE PARTE DELLE CELEBRAZIONI DANTESCHE” – “Avremmo voluto tenere l’evento in presenza ma le restrizioni dovute al Covid.19 ce lo hanno impedito” dichiara il sindaco di Marino, Carlo Colizza.
“La Città di Marino vuole comunque essere protagonista nell’anno in cui si celebra il VII Centenario della scomparsa del Sommo Poeta ospitando questo evento di rilievo nazionale che si preannuncia interessantissimo e accattivante. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto nel progetto e si sono adoperati per essere al nostro fianco. Un ringraziamento particolare all’Associazione la Terzina per aver ideato il progetto ed avercelo proposto. Ringrazio tutti gli enti comunali e sovra comunali per aver concesso il patrocinio e le realtà scientifiche che ci hanno dato il loro supporto preziosissimo. Infine le scuole, vere destinatarie del progetto su Dante. Non ultimi gli sponsor dimostratisi molto sensibili a questo tipo di eventi. Apprestiamoci quindi ad ascoltare con attenzione il relatore prof. Rino Caputo ed i musicisti Mario Alberti e Patrizia Servida che ci renderanno partecipi di un momento altissimo di Cultura con la C maiuscola. Infine un
ringraziamento particolare va al Maestro Stefano Piali che ha voluto offrirci l’immagine di Dante
da lui realizzata per contraddistinguere il progetto. Marino c’è e lo sta dimostrando”.
Marino, 2 Gennaio 2021
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