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– ha affermato questa mattina l’Assessore regionale all’Ambiente Filiberto Zaratti in occasione del decimo anniversario dell’incidente – Fu un duro colpo per la cooperazione internazionale impegnata in una complessa missione a favore di una comunità martoriata da una guerra terribile nel quale persero la vita migliaia di civili. Ricordare oggi questi eroi silenziosi è un doveroso tributo di riconoscenza a chi ha operato con straordinarie forza interiore, generosità e coraggio”.

“Oggi la rete della cooperazione nel Lazio è estesa e sono attive centinaia di strutture che operano per la pace e lo sviluppo verso le popolazioni più disagiate e per questo motivo abbiamo predisposto una serie di iniziative. – ha proseguito Zaratti – Da pochi giorni è stato attivato un fondo da 150.000 euro per i progetti di diffusione e promozione della cultura della pace, del disarmo, della non violenza e dei diritti umani che scade il 21 dicembre 2009, mentre abbiamo in programma a breve il secondo bando per i progetti di cooperazione decentrata verso i Paesi del Sud del Mondo”.

Dopo l’intervento di Zaratti l’iniziativa è proseguita con il ricordo toccante di Paola Biocca da parte dello scrittore Giuseppe Cederna che ha letto un brano del proprio libro “Il grande viaggio” nel quale racconta di come ha appreso della morte della propria amica dalla voce della madre al telefono durante un suo viaggio in India.
Successivamente sono intervenuti: la portavoce del World Food Program Vichi De Marchi; la responsabile di Ai. Bi, Marzia Masiello; il rappresentante dell’Istituto Internazionale Archivio del Disarmo, Maurizio Simoncelli; Luigi Seghezzo del Gruppo volontariato Civile, Giancarlo Riccio, Consigliere diplomatico della Regione Lazio; e i familiari e amici delle vittime dell’incidente. Tutti gli interventi hanno messo in luce una profonda riconoscenza verso gli operatori umanitari del volo KSV 375 che hanno operato con straordinaria forza interiore, generosità e coraggio.

“Di quello slancio ideale siamo oggi chiamati a raccogliere l’eredità e animarne l’esempio. – ha concluso Zaratti – Siamo confortati e commossi dal fiorire delle tante iniziative che in questi anni sono state loro intitolate e abbiamo la certezza che ognuna di esse rappresenti un’occasione preziosa per richiamare l’attenzione della nostra comunità sul mondo della solidarietà internazionale e delle organizzazioni no profit. In ognuna di esse resta vivo l’impegno di tutti coloro che oggi nel Mondo continuano a dimostrare che la pace è possibile”.