da “Il lavoro del poeta”
Maggio 31
23:00
2009
In tempi più lontani
Io sono stato solo
E n’ho tremore ancora
Solitudine semplice
Negatrice di rischi e di delizie
T’ho conosciuta
E sono stato abbandonato
E ho abbandonati coloro che amavo
Lungo gli anni ogni cosa ebbe il suo ordine
Come un insieme di lampi
Sopra un fiume di luce
Come le vele ai velieri
Nel bel tempo protettore
Come le fiamme nel fuoco
Per stabilire il calore
Lungo gli anni io t’ho ritrovata
O indefinita presenza
Volume spazio d’amore
Moltipllcato
(trad. F. Fortini)
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