Crepuscolo
Una modesta produzione di 30 milioni di dollari realizzata dalla Summit (un piccolo studio indipendente), da dodici settimane sta ottenendo un notevole successo alla biglietteria, superiore ai 70 milioni di dollari. Dopo il successo letterario, Crepuscolo arriva nei cinema e conquista ancora più ammiratori! La regista Catherine Hardwicke, ha creato semplicemente una delle più belle storie d’amore mai viste al cinema, una storia d’amore trascendente, che modella la realtà dei riti di passaggio vissuti in gioventù con i suoi conflitti d’incertezze e angustie, nell’attrazione e nelle ansie che attendono lo sbocciar dei sentimenti e l’accettazione della relazione amorosa. Una specie di romeo e giulietta post-moderno, crepuscolo evolve la storia d’un adolescente di 17 anni che lascia la casa della mamma a Phoenix quando questa si accompagna con un altro uomo, andando a vivere con il padre nella cittadina di Forks, sulle montagne di Washington. A scuola conosce Eduard Cullen dal quale si sente attratta e l’immediata passione diventa una toccante storia d’amore d’impossibile concretizzazione. Quello che incanta in questa storia d’amore è la totale dedizione degli adolescenti appassionati, ma limitata però dalla differenza della loro natura. Lei è umana, lui un vampiro, propriamente un corpo umano che sopravvive alimentandosi di sangue. Nella trama colma di momenti incantati, c’è una scena dove loro si baciano e tutta l’essenza del dramma affiora nell’impossibilità di un amore completo, dove gli amanti giammai concretizzano la relazione carnale, ma movimentano una tensione sessuale dove il desiderio diventa tormento. Lei vuole concedersi e perdere la sua natura umana, è il prezzo per il suo amore: “Ogni giorno divento più vecchia le dice, io preferisco morire che stare lontana da te”…”così deve essere risponde lui, questo è il fosso del dolore che separa le nostre differenti forme naturali”. E’ in quest’impatto dentro il volere e il rifiuto che il film prende i ragazzi per la gola, toccandoli con la purezza del sentimento. Tutto sembra girare intorno al sacrificio, tutto sembra complicato, doloroso e difficile.Crepuscolo, addentrandosi nel mondo dei giovani con la sua calda storia, fa effetto con il suo romanticismo strappato e transbordante, parlando un linguaggio unico e l’effetto è assolutamente trascendente. La trama potrebbe essere come quella di qualsiasi altra storia, se non ci fosse un elemento irresistibile come quello dell’oggetto della passione protagonista…che è un vampiro. In questa forma più che passione è un pericolo soprannaturale, condito con molta suspense fino a togliere il fiato. La storia proviene addirittura da un sogno fatto dalla scrittrice del romanzo Stephanie Meyer, in cui una ragazza dai capelli lunghi e lisci parlava con un attraente vampiro in una foresta.
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