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Lasciar andare a briglia sciolta l’immaginazione e la creatività dei bambini e s’ottengono capolavori che richiamano meravigliose tele di macchiaioli e impressionisti: questa la riflessione che oggi una nonna delle tante, presenti nel teatro  comunale di Grottaferrata ha fatto fiorire nella sua mente, gustando di vero cuore il saggio finale del corso annuale tenuto dal Maestro Fulvio Barigelli della Compagnia Associazione Ricreativa Culturale Il Satiro. Andiamo con ordine: ogni settimana, il martedì, per tutto l’anno Eva, Leonardo,  Davide, Azzurra, Serena e Giordano hanno dedicato un’ora all’attività teatrale, creando scenette e improvvisando senza copione. Nessun copione è stato studiato a memoria, ciascuno sapeva la parte in quanto elaborata dal nulla “giocando” con la fantasia insieme agli altri.

Così, come vecchi giullari, artisti di strada con un immaginario sacco sulle spalle hanno preso possesso della scena, tutti vestiti di nero, su un palcoscenico arredato solo dalla loro presenza spumeggiante, sicura, travolgente: truffatori, inventori di un cannone spara-ciambelle, una rana, l’ubriacotto, una poltrona massaggiante… ogni idea strampalata eppure con una ferrea logica mirante al gioco della recitazione divertendosi, ha fatto sì che a  gruppi, con ruoli sempre diversi e intercambiabili, tutti insieme abbiano creato una storia… ma come? È presto detto, maestri di democratica discussione, da un’idea improvvisavano inventando battute, creando situazioni a volte paradossali, ma divertenti…, decidendo i loro ruoli, plasmando storie con tanta solidale complicità.

E il ruolo dell’adulto? Geniale,  quello di raccogliere ogni molecola della spumeggiante inventiva e farne spettacolo!

Ma come si sentivano questi giovanissimi attori, quasi piccoli Dario Fo in Mistero buffo, prima di entrare in scena?

E m o z i o n a t i s s i mi!!  Con il timore di dimenticare qualcosa, con la brutta sorpresa iniziale del teatro non disponibile per una perdita d’acqua, imprevisto che rischiava di far saltare tutto…

Invece poi, con l’adrenalina a mille  – sono piccoli decenni, ma hanno le idee chiarissime!! – hanno dato il meglio di sé tutti, realizzando lo spettacolo più bello del mondo!

Gli attori infine, come i vecchi giullari del Medioevo che venivano ricompensati con fiori,  hanno ricevuto ciascuno una piccola piantina…

Una bella lezione agli adulti: discutere è creare e inventare, realizzando piccoli capolavori di scintillante e spumeggiante fantasia!  Evviva il teatro!