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Sergio De Angelis, nato e residente a Grottaferrata, nei Castelli Romani, ha un curriculum di tutto rispetto nel campo dell’enologia, e non solo. Oltre ad essere iscritto all’Associazione Enologi Enotecnici Italiani e presiedere l’Associazione ‘Enoclub Castelli Strade e Vini’, è anche consulente vitivinicolo, educatore e pedagogista professionista. Insieme al padre Giovanni, dotto specialista agricolo, l’esperto ha realizzato negli anni ’80 il libro Crea il tuo vino, opera pubblicata dalla Casa editrice Enohobby.

Come hanno ben sottolineato nella prefazione, il Prof. Mario Procopio, Docente di Agraria all’Università degli Studi di Roma, e poi il Prof. Stefano Iori, agronomo, in occasione della ristampa del 2014 (copia anastatica della prima edizione, revisionata e corretta dal coautore Sergio), il volume é dedicato al cantiniere, a tutti coloro che vivono e lavorano nel comparto enologico e a chi vorrebbe saperne di più, per realizzare una propria attività vitivinicola. Il libro descrive gli aspetti tecnici per una produzione artigianale di qualità, e riporta anche tutte le conoscenze di tipo industriale, necessarie per produrre il vino in una scala più vasta; spiega, con dovizia di particolari, tutta la filiera produttiva, dalla raccolta dell’uva all’imbottigliamento e alla consumazione, compresa la messa in produzione delle bottiglie in base ad un’accorta strategia gestionale. Gli accurati grafici che rappresentano macchinari da utilizzare e tabelle esplicative, soddisfano la curiosità di chi si avvicina alla galassia del vino, sia esso viticoltore (artigiano o impiegato nelle grandi aziende), tecnico enologo, chimico, studente d’agraria, nonché progettista e designer industriale (per le etichette, ad esempio). Se si seguono con precisione le indicazioni, ci sono molte probabilità che sia il produttore per hobby, sia il professionista, restino soddisfatti del loro operato. Ciò è possibile solo se si rispettano certe procedure e standard, ben descritte in sequenza nelle 140 pagine dei XIII capitoli divisi per argomenti.
Il testo del 2014 è «rimasto inalterato rispetto alla pubblicazione del 1980, una scelta forse coraggiosa, ma che condivido in pieno”, scrive il prof. Iori, che aggiunge: “perché in questa maniera ne viene esaltata tutta la validità tecnica … e il libro assume anche un valore storico di grande importanza in quanto riesce a mettere in evidenza il progresso che si è verificato nel settore enologico negli ultimi trenta anni».
S’inizia con il trattare la materia prima: l’uva. In primis nelle sue parti botaniche (raspo, fiori, grappolo, acini, vinaccioli); poi con le tecniche di maturazione, la raccolta e la vendemmia. Si prosegue con la spiegazione della fermentazione, della vinificazione e di tutte le successive fasi di lavorazione per arrivare sino all’imbottigliamento.
Quanti fattori incidono sulla produzione di un buon vino! In effetti, la giusta maturazione e l’eventuale invecchiamento comportano di conseguenza un armonioso miglioramento del gusto, un’accentuazione del colore, un profumo più completo, fermo restando che, travaso dopo travaso, può trascorrere anche diverso tempo prima che il vino acquisti limpidezza ed il suo specifico bouquet e sapore. Fasi importanti sono la chiarificazione, ovvero l’eliminazione della torbidità, e la filtrazione con cui il prezioso nettare viene separato dalle scorie sedimentate.
L’ultimo capitolo del libro elenca le principali analisi di laboratorio, che forniscono dati necessari per ottenere una buona vinificazione e conservazione del prodotto. Il trattato non dimentica neppure l’aspetto estetico dell’imbottigliamento. A seconda delle varie tipologie, della provenienza e del colore dei vini, si usano bottiglie, meglio se nuove, di diverse tonalità. Una bella bottiglia rende più appetibile il suo contenuto: motivo per cui anche l’etichetta deve avere un design accattivante, oltre che riportare le indicazioni di legge del prodotto finito.
Insomma: gustare il vino in compagnia, davanti ad una tavola imbandita, é uno dei piaceri della vita. Da millenni.
Il libro (sia la prima edizione del 1980 e sia la ristampa del 2014) é consultabile presso le biblioteche nazionali centrali di Roma e Firenze, nella biblioteca internazionale “La Vigna” di Vicenza e in tutte le biblioteche comunali dei Castelli Romani.
Informazioni presso la sede dell’Enoclub Castelli Strade e Vini (associazione federata al Centro Socio Culturale di Grottaferrata) – Via dei Castani, 1 – 00046 Grottaferrata (Roma) – tel. 3402719264; e-mail: enocastelli@virgilio.it). (Serena Grizi)