Cosplay, costumi di personaggi a Frascati
Dopo qualche anno d’assenza è tornato dal 7 al 17 febbraio il Carnevale a Frascati. Non ci sono stati i classici carri ma si è puntato molto su eventi sparsi in tutta la cittadina e sulle maschere con le loro mille sfaccettature.
Mostre al Mercato Coperto, stand di maschere e dolciumi in Passeggiata, prime teatrali al Teatro Capocroce. le Scuderie Aldobrandini hanno ospitato lezioni spettacolo sulla commedia dell’arte, musica barocca e dall’8 al 15 febbraio la mostra di costumi realizzata da Veronica Neri, in arte Veronica cosplay: Cosplay. Un sogno che diventa realtà. Questa particolare forma espressiva, fra arte, artigianato e teatralità nata in Giappone, il riprodurre fedelmente e indossare, interpretandoli, costumi di personaggi manga, anime, protagonisti di videogiochi e cartoni animati, il cosplay appunto, mette alla prova le capacità della giovane costumista che attualmente guarda anche al mondo del cinema: «In effetti resta meno complicato riprodurre costumi cinematografici, esiste già un modello e le foto consentono di studiare tutti i particolari anche degli accessori, invece nel riprodurre costumi di famosi manga o cartoni occorre inventare tutto ciò che nel disegno poco più che unidimensionale si può solo immaginare e farlo con la maggior esattezza possibile». I cosplayer nostrani, che realizzino o no i propri costumi, li indossano per partecipare a sfilate durante i più importanti eventi italiani dedicati al fumetto come Romics nella Capitale e Lucca Comics and Games nei quali giurie specializzate, spesso con partecipazione di giudici nipponici, guardano ogni elemento della maschera per dare il loro giudizio finale e premiare i partecipanti. Veronica, come si sarà capito, non si limita a indossare, ma realizza i suoi costumi con passione e quello che è iniziato come un gioco rivela quel ‘qualcosa in più’ che forse le ha guadagnato la visibilità avuta durante il Carnevale: una grande creatività che abbraccia campi quali la sartoria, la costruzione di accessori in ogni materiale con cotture al forno e manipolazione con fiamma; ricerca e acconciatura di parrucche per piegarle alle esigenze sceniche, capacità di trasformare il proprio volto con i trucchi più disparati e colorati (bellissime le foto che la vedono nei panni di Malefica, la strega targata Disney impersonata da Angelina Jolie in Maleficent). L’ultimo giorno di esposizione, per tutto il periodo animata da foto e video per mostrare come si arriva alla perfezione d’un costume, Veronica e altri cosplayer hanno indossato i costumi ed interpretato con accessori e scenografie i loro personaggi. Veronica, giovanissima, ha le misure di una modella e al momento realizza i propri costumi solo per se stessa: «Mi piacerebbe imparare qualche segreto in più di sartoria per poter realizzare costumi per tutti, in futuro, e non solo cosplay…». (Serena Grizi)
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