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– afferma Filiberto Zaratti, assessore all’Ambiente della Regione Lazio – L’Europa deve continuare sia a svolgere un’azione di pressione politica verso le altre potenze mondiali, sia nella propria opera di riduzione delle emissioni che l’ha resa leader nelle tecnologie rinnovabili e per l’efficienza energetica e l’Italia deve rimanere in questo solco, incrementando gli sforzi e non riducendoli, magari adducendo come pretesto la posizione degli Stati Uniti e della Cina”.

“La partita del clima determinerà il ruolo dell’Europa a livello mondiale: è su questo terreno che si capirà quanto essa pesi nello scacchiere internazionale. Uno sforzo corale di tutte le istituzioni, dalle amministrazioni locali fino ai governi, può ancora invertire una tendenza a sacrificare, sull’altare degli accordi tra i potenti il futuro del Pianeta. – conclude Zaratti – Noi come Regione Lazio siamo pronti a fare la nostra parte, come abbiamo sempre fatto, sulla strada degli obiettivi europei del 20-20-20, mentre da parte del Governo Berlusconi notiamo un sistematico tentativo di sottrarsi agli obblighi di Kyoto e un’assoluta irresponsabilità circa il destino delle generazioni future”.