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A causa della posizione geografica e della mancanza di vie di comunicazione agevoli, i circa 50.000 abitanti di questa Wilaya vivono in una condizione di isolamento che ne acuisce ulteriormente le problematiche sociali e sanitarie. In questo contesto si inserisce il progetto “Orti Solari Familiari” che mira a creare una rete solidale di persone capaci di produrre una buona parte del fabbisogno familiare di alimenti freschi attraverso la realizzazione di una rete di orti, tutti alimentati da sistemi ad energia solare. In questo modo si intende contribuire a risolvere le problematiche sanitarie, legate alla carenza di alimenti freschi e quelle sociali, causate dalle scarse possibilità di formazione professionale, contribuendo inoltre all’integrazione sociale di persone svantaggiate che sono i principali destinatari del progetto.
Oltre all’appoggio di partner importanti come la Sahara Marathon e il Cirps dell’Università La Sapienza, con cui Reseda ha stretto da anni una forte collaborazione, i progetti si avvalgono anche della preziosa collaborazione di due importanti aziende italiane del settore delle energie rinnovabili:
Isofotón Italia ha donato una parte dei moduli fotovoltaici per il progetto “Orti Solari” e i collettori termici per la solarizzazione dell’ospedale di Dakhla, per fronteggiare l’aumento del fabbisogno di acqua calda sanitaria.
MX Group ha donato anch’essa i moduli fotovoltaici grazie ai quali sarà possibile rendere autosufficiente dal punto di vista energetico l’intera struttura dell’ospedale di Dakhla.