Convocato il primo congresso del nuovo Pci a Marino
Alla fine dello scorso giugno , a margine dell’Assemblea di Ricostruzione del PCI, Mauro Alboresi, il primo, nuovo, segretario eletto ha commentato così: “Con la scelta di ricreare il Pci abbiamo inteso colmare un vuoto di rappresentanza per il mondo del lavoro e un’alternativa alle politiche di una cultura liberista imperante a cui si ispira la troika e il governo Renzi che altro non fa che dare continuità a questa politica e, per certi versi, spingersi ancora oltre”.
Purtroppo, per il Paese e per la stragrande maggioranza dei cittadini, i fatti che coinvolgono l’Italia a livello internazionale, europeo, e all’interno stesso della nazione, confermano il duro giudizio che dobbiamo dare al ruolo del Governo Renzi e del PD. Così come, la fase politica attuale e lo stato della lotta tra lavoratori, e precari, e non lavoro, contro il padronato – a cominciare dalla barbarie delle morti sul lavoro – sta a confermare che solo con la rinnovata presenza di un soggetto politico forte di ispirazione delle idee comuniste può arginare, contrastare e invertire lo stato attuale delle cose. Ricominciando a lottare – politicamente, socialmente e sindacalmente -, ridando vita ad una forte unità a Sinistra. Per questo le battaglie che stiamo conducendo sono prioritariamente quella della difesa dei lavoratori; della difesa della Costituzione repubblicana antifascista; della presenza dell’autonomia politica del PCI su tutto il territorio nazionale e, nelle forme possibili, inclusa quella elettorale. Per questo partecipiamo attivamente agli impegni per la pace, difendendo vittime e diseredati costretti dalle guerre economiche e militari alla fuga – 65 milioni circa, ha ricordato Papa Francesco -. Per questo ci battiamo per l’uscita dall’Euro e la prospettiva di una Europa dei popoli e non delle banche e dei grandi gruppi finanziari internazionali. Per questo siamo netti con l’impegno per il NO al voto da dare alla proposta delle modifiche costituzionali; per questo siamo netti col giudizio negativo circa la proposta politica populistica generale che viene dal M5S; per questo manteniamo vivo l’appello a compagni e compagne, sia che abbiano visto la loro presenza che il loro sostegno al PD o a forze deboli della Sinistra, per richiamarli ad una nuova unità e parola d’ordine semplice ed efficace: Più PCI, meno PD !
Sulla linea chiara di proposta politica e di lotta qui esposta, i comunisti marinesi vi invitano, con la “formula aperta” a cui anche eventuali nuovi iscritti possono partecipare, aderendo al PCI, al Congresso convocato per
SABATO 24 SETTEMBRE, ALLE ORE 17.00, PRESSO LO SPAZIO ESPOSITIVO DEL BarMameli (vicino Coop) A S. MARIA DELLE MOLE
Ordine dei lavori: 1. Dibattito e approvazione linea politica del PCI; 2. Elezione organismi dirigenti; 3. Varie ed eventuali. Sono previste le relazioni del Segretario, Maurizio Aversa, del Tesoriere Stefano Enderle; ed un intervento di Luca Battisti, della Segreteria Nazionale del PCI.
I cittadini, gli elettori e le forze politiche e sociali democratiche e antifasciste sono invitati a partecipare. Si ricorda che ci si può iscrivere a ridosso e durante lo svolgimento del congresso stesso. (Si raccomanda la puntualità).
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