Continua l’attività teatrale a Rocca di Papa con Circe e le origini
Uno spettacolo coinvolgente, quello di ieri sera nel Teatro Civico di Rocca di Papa: chi non ricorda la mitica e perfida Maga Circe dagli occhi ammalianti che sensuale stringeva a sé il fascinoso Ulisse? Poco prima, gli uomini del grande eroe di Itaca erano stati trasformati in porci dalle malie incantate della maga…
Vederla sul palcoscenico del nostro Teatro Civico di Rocca di Papa il 5 novembre tutta veli e danza, voce dai toni modulati e profondi, raccontar la sua vita dall’infanzia, donna dalle mille esperienze e amori, carica di sentimenti ed emozioni… è stato un momento di vera, gustosa arte teatrale.
Una reinterpretazione del mito con voce femminile, con le tutte le caratteristiche legate all’essenzialità dell’essere donna, sciogliendo con le setose stoffe un’evoluzione che porta a essere legata all’umanità più profonda.
Alessandra Fallucchi ha incantato, vera maga Circe, noi presenti in un gioco di luci e di veli indossati, lasciati cadere, legati e modellati, mentre dalla sua voce dai timbri più musicali o profondi svelavano le sue passioni, tristezze, ire, sentimenti, dolori…
Coraggio, intelligenza, sapienza e tanta umanità.
Il tempo è volato e il lungo applauso finale ha sottolineato la soddisfazione del pubblico presente, assaporando ancora una volta la magia del Teatro…
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