Consiglio Comunale Grottaferrata del 10.10.2024
Garavini “Non mi lascio trascinare in polemiche, è un gioco che non mi appartiene. Resto fedele al mio ruolo, altri riflettano su come si onora il voto dei cittadini. Le istituzioni non sono un palcoscenico per teatrini personali.“
In merito alle dichiarazioni del Consigliere Federico Pompili, che ha accusato la Presidenza del Consiglio di “strappi alle regole” e “gestione autoritaria”, ritengo doveroso precisare che tali accuse sono infondate e costituiscono un tentativo di screditare non solo la Presidenza, ma anche l’intero Consiglio Comunale e le istituzioni che rappresentiamo.
Come Presidente del Consiglio, ho il preciso dovere di assicurare il rispetto del Regolamento e delle norme che disciplinano il funzionamento del Consiglio Comunale. Ogni decisione e passaggio procedurale della seduta del 10 ottobre (in proseguimento di quella del 30 settembre) sono stati verificati e condivisi con il contributo del Segretario Generale Comunale, a garanzia della piena regolarità di tutte le procedure adottate. Qualsiasi affermazione contraria rappresenta una distorsione della realtà dei fatti.
Per quanto riguarda gli emendamenti presentati dal Consigliere Pompili, è doveroso chiarire che questi sono stati dichiarati inammissibili per precise ragioni regolamentari. Il Consigliere è stato debitamente informato di tale decisione, che è stata assunta in piena conformità con le procedure e con voto unanime degli 11 consiglieri presenti, sia di maggioranza che di minoranza.
L’abbandono dell’aula da parte del Consigliere Pompili e di altri rappresenta un atto di ostruzionismo che non contribuisce in alcun modo al lavoro costruttivo e democratico del Consiglio. Questo gesto simbolico non ha fatto altro che privare i cittadini della rappresentanza politica su temi importanti per la comunità, preferendo la polemica alla partecipazione responsabile e democratica.
La nostra Amministrazione fonda la propria azione sui principi di partecipazione, comunità e inclusione, ma ribadisco che questi valori devono essere coniugati con il rispetto delle norme e delle procedure istituzionali, elementi essenziali per il funzionamento ordinato del Consiglio Comunale. Come Presidente, sono fermamente impegnato a garantire questo rispetto.
Rivolgo infine un invito al Consigliere Pompili e a tutti i membri del Consiglio: lavoriamo insieme per il bene della città, nel rispetto delle regole e del ruolo che ciascuno di noi è chiamato a svolgere, sia di maggioranza che di minoranza. Ai cittadini assicuro che la Presidenza e l’intero Consiglio continueranno a operare con trasparenza, nel pieno rispetto delle norme democratiche, e sempre con l’obiettivo di garantire l’interesse della nostra comunità.
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