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Venerdì 24 giugno 2016, nella sala parrocchiale di San Salvatore a Velletri si è svolto il 15mo incontro organizzato dal gruppo “Insieme” dedicato alla conoscenza dell’Islam.
Dopo una breve introduzione del coordinatore Antonio Liberati e la proiezione di uno altrettanto breve filmato, ha preso la parola il prof. Mario Lozzi.
Davanti ad un pubblico sempre più numeroso ed eterogeneo (hanno partecipato anche due esponenti del culto musulmano veliterno ed il loro relativo Imam Samir Abid).
Lozzi ha iniziato con un escursus sui culti antichi fino a Maometto (culto degli alberi, del fuoco di legna, dei petili sicuramente piccoli meteoriti dall’ebraico pet-el: casa di Dio fino agli dei seguiti dalle varie tribù).
Con Maometto cambia tutto perché, lui dice, “per rivelazione, dopo aver tanto meditato in una grotta mi è stato detto dall’angelo Gabriele, una figura enorme, che ero il profeta di Allah, l’unico vero Dio”. Lo stesso Maometto ha rivelato il Corano Da Al-curan che in arabo significa “recitazione”, annuncio. Il Corano è il testo sacro dell’Islam che significa “sottomissione”. L’innovazione che porta il Corano è che non esistono più famiglie, tribù o aggregati politici ma tutti i musulmani di tutte le nazioni appartengono ad un unico aggregato religioso: la Umma.
Maometto, grande generale militare, grande profeta, saggio governatore, un politico eccezionale, con i suoi eserciti, partendo dalla Mecca, conquistò quasi tutto il mondo conosciuto arrivando in Europa fino alla Spagna.
L’islam si regge su 5 pilastri: l’accettazione di Dio (Allah), la preghiera quotidiana (e qui l’Imam gentilmente ci ha fatto vedere come prega il musulmano), la tassa libera per i bisognosi, il digiuno nel mese di Ramadam e il pellegrinaggio alla Mecca.
E’ seguito poi un dibattito e dopo un intervento del prof. Starace che ha letto un suo scritto riguardante sempre l’Islam, si è chiuso l’incontro.