Congresso dei Tecnici della neurofisiopatologia, a Roma la prima edizione
Responsabilità professionale, equo compenso, evoluzione del profilo professionale, telemedicina e innovazione tecnologica, sono questi alcuni degli argomenti al centro del 1° congresso di Tecnici di neurofisiopatologia, che oggi ha aperto i battenti a Roma. Incontro di levatura nazionale, che ha chiamato nella Capitale oltre 150 professioni sanitari, provenienti da tutta Italia.
Riuniti presso la storica cornice degli Horti Lamiani, luogo simbolo della Roma antica e moderna, che con il suo fascino unisce passato e futuro, come la professione stessa che evolve nel rispetto delle sue radici. Il congresso, organizzato dalla Commissione di albo nazionale dei Tecnici di neurofisiopatologia della FNO TSRM e PSTRP, si svolgerà in due giornate, con l’obiettivo di promuovere il confronto e l’aggiornamento tra i professionisti e rafforzare la coesione all’interno della comunità professionale.
Lidia Broglia, Presidente della Commissione di albo nazionale dei Tecnici della neurofisiopatologia, ha aperto i lavori del congresso con un intervento in cui ha sottolineato l’importanza di questo appuntamento, ribadendo il ruolo chiave che i Tecnici di neurofisiopatologia svolgono in una sanità sempre più complessa e tecnologicamente avanzata: «La nostra professione è chiamata ad affrontare sfide importanti, dalla crescente richiesta di competenze specialistiche all’adozione di nuove tecnologie che migliorano la qualità delle cure. Questo congresso vuole essere un momento di crescita e riflessione, ma anche di unione e solidarietà tra colleghi, per valorizzare e promuovere insieme il nostro ruolo e la nostra identità professionale. Costruire una rete coesa e collaborativa è essenziale per far fronte alle trasformazioni in atto nel sistema sanitario», ha affermato Lidia Broglia.
Ai saluti istituzionali anche Teresa Calandra, Presidente della FNO TSRM e PSTRP, che ha evidenziato: «Il Sistema necessita di professionisti sanitari le cui competenze siano coerenti con i bisogni di salute e con i modelli organizzativi evoluti. Una professione, quella del Tecnico della neurofisiopatologia, tanto peculiare quanto essenziale, a cui va assicurato il giusto inserimento anche nel sistema dei PPDTA, per garantire cure complete alle persone assistite».
Hanno portato i propri contributi, sui temi di interesse strategico per i Tecnici di neurofisiopatologia, anche Andrea Lenza, Presidente dell’Ordine TSRM e PSTRP di Roma e Roberto Monaco, Segretario generale della FNOMCeO e Presidente CoGeAPS, intervenuti nella prima sessione.
La giornata è proseguita con l’Assemblea dei Presidenti delle Commissioni di albo dei Tecnici di neurofisiopatologia degli Ordini TSRM e PSTRP, un momento di discussione aperta tra i vertici delle diverse realtà regionali e nazionali.
Nella giornata di domani si intervalleranno interventi dedicati alla “legge Gelli” e alle implicazioni giuridiche della pratica professionale, con particolare attenzione al ruolo dei Tecnici di neurofisiopatologia come Consulenti tecnici d’ufficio (CTU) nei tribunali. Saranno esplorate le nuove prospettive di crescita per i liberi professionisti, in un contesto di mercato che richiede maggiore tutela e valorizzazione economica del lavoro specialistico. Inoltre, si discuterà circa le competenze attuali e future della professione e sulla formazione continua, con uno sguardo alle riforme attese per le professioni sanitarie. L’evento rappresenta un’opportunità per condividere esperienze e buone pratiche, ma soprattutto per definire una visione comune e coordinata sul futuro dei Tecnici di neurofisiopatologia in Italia. A chiusura del congresso, saranno premiati i risultati raggiunti e le eccellenze della professione; infatti saranno presentati progetti pionieristici nel campo della telemedicina, con l’obiettivo di esplorare nuovi modelli di assistenza e monitoraggio a distanza per gli assistiti e l’adozione di linee guida per la standardizzazione dei servizi di neurofisiopatologia, che mirano a garantire un livello di qualità sempre più elevato su tutto il territorio nazionale
Il congresso ha ricevuto il patrocinio di importanti istituzioni e associazioni, tra cui: FNOMCeO, FNO TSRM e PSTRP, Ordine TSRM e PSTRP di Roma, Cittadinanzattiva, Comune di Roma, Associazione italiana dei Tecnici di neurofisiopatologia e CoGeAPS.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento