CONFUSIONE FEST – BOCEPHUS KING IN CONCERTO
CONFUSIONE FEST UNA RASSEGNA NATA Dalla Fusione di LET IT BEER & L’ASINO CHE VOLA
VENERDI’ 11 SETTEMBRE
BOCEPHUS KING IN CONCERTO
Confusione Fest
Via Galla Placidia 184 – Roma
live music dalle 21.30 alle 23.30
Info: 3382751028 – 3939413368
(prenotazione obbligatoria)
Prima consumazione 8 euro
Aperto tutti i giorni dalle 17 alle 2.00
parcheggio custodito in area / 2€
food truck / MOZAO – Street Food & Banqueting – Pret-à-Polpett
cocktail bar – birreria – winetasting
Venerdì 11 settembre presso il Confusione Fest il cantautore canadese Bocephus King sarà in concerto accompagnato da una band tutta italiana, composta da grandi musicisti e da alcuni guests che saliranno sul palco a sorpresa. Un appuntamento da non perdere con un artista versatile ed eclettico che ha una dozzina di dischi all’attivo ed è arrivato in Italia la prima volta nel 1999 grazie al magazine musicale Buscadero. La rivista, infatti, gli diede la copertina commentando “era capitato soltanto un’altra volta di dare la copertina a un artista sconosciuto e si trattava di Tracy Chapman”. Bocephus King, all’anagrafe James Perry, non è mai fermo, continua a viaggiare e lasciarsi contaminare da ogni paesaggio, libro, film, musicista e persona che incontra. Sembra uscito dal mondo del vaudeville, un Humphrey Bogart o un Robert Mitchum senza tempo che incontra al bancone di un diner Tom Waits, Nina Simone e il drugo del grande Lebowsky. Dal vivo è una miscela esplosiva capace di spaziare tra sonorità blues, gospel, gipsy e country, rileggendo un intero secolo di musica americana. Ci sono echi di Woody Guthrie, Dylan, Springsteen, Waits ma anche Prince, Townes Van Zandt e tanto, tanto Cinema da Fellini a Quentin Tarantino passando per l’estro dei fratelli Coen. Durante la serata ci saranno degli ospiti straordinari a sorpresa.
Bocephus King, all’anagrafe James Perry, arriva da Vancouver e più precisamente da Tsawwassen, una piccola cittadina sull’Oceano Pacifico dal fiero nome indiano. Poco più a sud dello stesso promontorio si trova la cittadina di Point Roberts, contesa nel corso degli anni tra Stati Uniti e Canada, ora territorio americano anche se confinante per 3/4 con acque canadesi e per 1/4 con Tsawwassen. Ed è proprio in questo piccolo paese di pescatori che Bocephus King spesso si rifugia a scrivere canzoni. Pochi minuti per varcare il confine e arrivare in un luogo in lotta con la propria identità dove gli abitanti sono cresciuti ascoltando John Prine e gli ACDC. Forti contrasti che si riflettono nella musica e soprattutto nella personalità di James Perry che ha dovuto per necessità costruire un personaggio capace di contenere tutte queste sfaccettature. Bocephus King sembra uscito dal mondo del vaudeville, un Humphrey Bogart o un Robert Mitchum senza tempo che incontra al bancone di un diner Tom Waits, Nina Simone e il drugo del grande Lebowsky (si racconta che il buon Jamie se ne andasse al cinema in accappatoio dopo essersi tuffato nelle onde gelide dell’Oceano Pacifico).
“Ero in Italia a fine febbraio – racconta James Perry – quando è cominciato il lockdown. Stavo presentando il mio nuovo disco “The Infinite & The Autogrill VOL 1″ e le cose stavano andando molto bene. Siamo stati anche in RAI con Luca Barbarossa ma poi hanno cominciato a chiudere tutto e sono riuscito a tornare in Canada il 9 marzo da Parigi. Sentivo di aver lasciato un lavoro a metà e così ho deciso di tornare in Italia quest’estate, consapevole che non avrei potuto fare un vero e proprio tour ma cercando di cogliere ogni occasione per far ascoltare questo nuovo disco. Alla fine è stata un’estate eccezionale. Ho cominciato omaggiando i 100 anni di Bukowsky alla Feltrinelli di Milano con Alessandro Haber e quella sera tra il pubblico c’era l’amministratore delegato della KIA a cui ho dedicato The Weight di The Band. Adesso sono in giro per l’Italia con una bellissima KIA XCEED dorata e ho guidato fino a Capo d’Orlando in Sicilia per suonare e la settimana prossima andrò sulle Dolomiti. Ho fatto spettacoli col giornalista Andrea Scanzi, ho suonato a Piombino per il Premio Tenco con Brunori SAS, e continuano a uscire nuovi concerti e possibilità. Sto lavorando a canzoni nuove e alle traduzioni dei grandi cantautori italiani. Con Brunori è nato un bellissimo feeling e sarà un piacere tradurre una sua una sua canzone. Ho tanti amici in Italia, musicisti meravigliosi con cui ho la possibilità di dividere il palco. A Roma sicuramente si unirà a noi Alex Valle (chitarrista di Francesco De Gregori) ma proverò a invitare anche Violante Placido e Alessandro Haber, mi piacerebbe molto rivederli prima di tornare in Canada”.
Line Up
Bocephus King – Voce E Chitarre
Alex Kid Gariazzo – Voce E Chitarre
Angie – Basso
Max Malavasi – Batteria
Guests a sorpresa
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