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Si sono concluse tra venerdì e sabato 20 e 21 dicembre le ultime serate teatrali della Strana Compagnia con  Che brutta bestia ‘a gelosia!, recente fatica del nostro gruppo dialettale, quattordicesima opera dal debutto di tanti anni fa, nel  ‘91.

Affollate la platea e la galleria del  Teatro Civico rocchegiano, nonostante  le numerose repliche  proposte a ottobre.   Oltre mille spettatori hanno sorriso, seguendo in questi mesi la nuova  commedia  recitata con maestria e naturalezza,  dagli attori – ricordiamo – tutti amatoriali, che da anni ci allietano e ci fanno sorridere con il dialetto della nostra città.  Oltre a quelli storici come Luigi Mele, Roberto Sellati, Fabrizio Castri, Gilberto Fei, Luca Brunetti, Andrea Cocozzoli,  le new entry hanno visto il coinvolgimento di ben quattro figure muliebri –  Donatella (già abile e arruolata lo scorso anno) e Anna Casciotti, Lorena Gatta, Claudia Sellati,  –  e due nuovi attori: Massimo Onesti e Angelo Querini.

Comicità e svago per riflettere su quanto questo malevolo sentimento sia deleterio nella vita di una coppia: totale il coinvolgimento e il divertimento del pubblico.  

 Soddisfatto Mario Giovanetti, autore e regista, che al momento del saluto finale ha espresso orgoglio per quanto realizzato, ringraziando  il presentatore,   i suoi attori, i tecnici,  i truccatori tra i quali la moglie Marcella: ha inoltre voluto rendere partecipi tutti i presenti della finalità che hanno queste serate, durante le quali gli spettatori si rilassano e sorridono,  tornando a casa con una bella scorta di buonumore.

Lo dice con orgoglio, Mario:  il fine di questo grande progetto che si protrae negli anni è la beneficenza, qualcosa che interessa di volta in volta molte nostre realtà castellane.

 Quest’anno,  tolte le spese,  sono stati donati 1500 euro alla Caritas  e 500 all’Associazione Aurora. 

Un’altra parte del ricavato, servirà per realizzare un libro sulla Strana Compagnia, opera che Mario Giovanetti sta completando e nella quale si ripercorreranno tutte le tappe del fantastico gruppo dialettale.  Il ricavato delle vendite di tale lavoro letterario che tutti stiamo già  attendendo, verrà nuovamente messo a disposizione per strutture  e enti bisognosi.

Insomma, che dire? Quando uscirà, compriamolo tutti: oltre a far del bene, le risate sono assicurate !!