CONCLUSASI A VILLA DORIA IN ALBANO LAZIALE LA BELLA MANIFESTAZIONE POMERIGGI DIVERSI
Si è concluso domenica scorsa 5 giugno – Giornata mondiale dell’Ambiente Istituita dall’ UNESCO nel 1972 – il bel progetto letterario ideato da Sabrina Vanini, nel Parco comunale di Villa Doria-Pamphili: Pomeriggi diVersi, un caffè letterario, bibite fresche incluse, dedicato alla lettura e all’ascolto di poesie a tema. La manifestazione, giunta al quarto appuntamento, ha avuto il Patrocinio dell’Assessorato alla Pubblica istruzione e alle Biblioteche del Comune di Albano Laziale e ha visto la presenza tra il pubblico e i poeti, dell’Assessora Alessandra Zeppieri con il suo efficiente e disponibile staff con Maria Cristina Casella, Chiara Ercolani, Tito Gaudio e Vanessa Sterpone.
Teatro tra alti alberi e reperti archeologici, la Villa Imperiale fatta costruire da Pompeo Magno intorno al 60 a.C. ha offerto scenografica cornice alla bellezza della natura e dei versi declamati dalla voce della poetessa Vanini che, seguendo le tracce delle tre precedenti manifestazioni, ha prestato il proprio timbro vocale a diversi interpreti della grande poesia: tra questi il poeta caro ai bambini e agli adulti, Gianni Rodari, seguito da Federico Garcìa Lorca, Ada Negri, Hermann Hesse, Emily Dickinson… tra i versi hanno fatto capolino profumi tardo primaverili, come quelli delle infiorescenze di tiglio, analogia con Hermann Hesse sottolineata da Sabrina Vanini tra profumo dolce come il miele… che inebria le serate estive…
E ancora versi di Eugenio Montale, Joy Harjo, Oodgeroo Noonuccal, Roberto Piumini per sfiorare l’ambiente ponendo attenzione alla sua salvaguardia ecologica, seguiti da canti poetici con i bagliori lucenti degli astri, gli stessi nel tempo da Saffo a Aldo Onorati…
Un cestino colmo di infiorescenze di tiglio, sotto un candido merletto ha richiamato antiche atmosfere, mentre i versi declamati anche dalle amiche poetesse Angela Minnucci in vernacolo romanesco, Nicoletta Berliri e Rita Gatta sono andate a creare altre sintonie poetiche con le precedenti, accarezzando con lo sguardo bellezze ed emozioni che la natura ci dona. Ricordando con la brava Sabrina che Non è poeta soltanto colei o colui che scrive e compone versi, ma lo è anche chi legge e chi ascolta, ancora una volta, sfiorate dai profumi d’estate tra i rametti fioriti di tiglio, le ali del canto in versi hanno spiccato il volo sul globo terrestre, lasciando ai presenti la carezza del pensiero che si fa poesia…
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