CONCLUSASI A FRASCATI L’ VIII EDIZIONE DI CARPE DIEM
Coinvolgente serata quella svoltasi ieri 21 gennaio nel Teatro di Capocroce a Frascati, grazie all’ospitalità del parroco Don Costantino Salvioni: si è conclusa con la premiazione dei vincitori l’VIII Edizione del Carpe Diem 2023, concorso poetico internazionale, organizzata dall’Associazione Di Terra e di Parole.
Numerosi i partecipanti delle tre categorie previste dal regolamento – Poeti nascenti, Poeti in crescita e Adulti – che in versi e in prosa hanno trattato il tema prescelto La magia della poesia.
Dedicata a Basilio Ventura, poeta e socio fondatore recentemente scomparso, la manifestazione si è aperta proprio con dei versi tratti dalla sua lirica Forse sono un poeta, recitati da Matilde Ventura… – riporto solo l’incipit e il finale, per ricordarlo insieme con tanto affetto -, mentre il grande viso sorridente proiettato a sorpresa sul grande schermo, accoglieva i presenti.
Non chiedetemi chi sono…
… sono un poeta.
La manifestazione ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico, con un’alta presenza, tra i concorrenti dei Poeti in crescita e Poeti nascenti, degli alunni, molti accompagnati delle loro insegnanti, delle scuole del territorio: il liceo Touschek di Grottaferrata, la scuola primaria Dandini e Tudisco di Frascati. Felici ed emozionate le insegnanti, che hanno voluto testimoniare l’importanza di valorizzare con la poesia il mondo interiore dei piccoli poeti, grazie anche agli incontri in classe con Matilde Ventura.
Non sono mancati tra i vincitori della categoria Adulti, concorrenti di altre regioni italiane: secondo il regolamento, i numerosi componimenti sono stati votati dapprima da una giuria tecnica che ha selezionato dieci finalisti per ogni categoria, e nel corso della serata i loro testi, letti con vera maestria da Paola De Luca e Mario Giovanetti, sono stati votati in diretta da una giuria popolare.
In finale sono giunti e sono stati premiati tra i Poeti nascenti Niccolò Dell’Unto primo classificato con La luna; Niccolò Felisati con Il sonno e Matteo Trotta con I poeti sanno.
Inoltre, Premi speciali sono stati conferiti:
alla poesia “La notte di Kiev” collettiva della classe V B Dandini
alla poesia “La notte dei poeti” collettiva della classe III B primaria
alla poesia “Questo mondo mi sta stretto” della classe V G Tudisco
La categoria Poeti in crescita ha visto sul podio Matteo Terribili come primo classificato con la poesia Il luogo sicuro; Sonia Fioramanti con la poesia Il tuo ricordo e Alessandro Neri con Il poeta.
Primo classificato per la categoria Adulti Luciano Giovannini con il componimento Il folle, l’amante, il poeta; al secondo posto la poetessa Valeria Tufariello con Tre baci; terzo classificato Guido Di Sepio con Stelle e parole.
Nutrito il pubblico che ha seguito con grande interesse anche lo spettacolo offerto dalla bravura dei Native Soul con Susanna Panella, Stefania di Turi e Stefano Saracini che hanno interpretato numerosi brani; e degli ospiti Valerio Purificato compositore, accompagnato dal bassista Gian Luca Sali.
Attestati, coppe, medaglie sono stati i premi consegnati dalla simpatica Camilla Oggiano, mentre Gisella Pacetti ha offerto il suo indispensabile contributo nell’organizzazione.
Tutti i concorrenti, emozionati e felici della loro vittoria hanno letto e commentato brevemente la loro esperienza letteraria, dimostrando anche i più piccoli e i ragazzi un condiviso amore per la scrittura e per la lettura: molto depone a favore di una scuola e di un insegnamento che avvicina i ragazzi e i bambini alla poesia, ai libri, incoraggiandoli ad affidare ai versi e alla prosa le proprie emozioni ed esperienze, a colorare d’inchiostro quel prezioso bagaglio interiore che resta indelebile tra le righe scritte.
Un grande ringraziamento va anche ai numerosi sponsor citati dalla presentatrice, che hanno contribuito alla riuscita del concorso. Soddisfatta Matilde Ventura e tutti i soci dell’Associazione Di Terra e Di Parole che a questo progetto affidano tempo e passione, donando a tutti un importante messaggio orientato al futuro: scrivere e poetare non potranno che creare tra noi portatori di pensiero e di speranza.
Ricordiamo, nel saluto, che un grande amico resta tale per sempre…
…Teneramente ora
alla brezza che spira
danzano leggeri i tuoi versi
in quel sussurro immortale
ch’è poesia…
ciao Basilio
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