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 CONCERTO MONDIALE PER LA PACE

Ottobre 04
18:02 2022

LA BALKAN CHAMBER ORCHESTRA E LA STAR DELL’ARCHETTO KOLJA BLACHER NEL CONCERTO PER VIOLINO N. 2 DI PROKOF’EV

 CONCERTO MONDIALE PER LA PACE

Il 5 ottobre alle ore 20.30 (Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Sala Sinopoli), l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con il sostegno dell’ambasciata del Giappone in Italia, ospiterà il concerto della Balkan Chamber Orchestra, fondata nel 2007 dal direttore giapponese Toshio Yanagisawa per promuovere le relazioni fra i vari Stati balcanici che erano stati sconvolti dai conflitti etnici. Composta dai migliori musicisti dell’area balcanica, la BCO è un ponte culturale che unisce le persone grazie alla forza della musica. Nel maggio del 2009, al termine del conflitto che coinvolse anche il Kosovo, la BCO è stata la prima orchestra a tenere un concerto a Mitrovica. Da allora, l’ensemble si esibisce ogni anno in varie città del mondo dedicando i propri concerti alla “Pace nel mondo.

Anche il programma del concerto intende fare da ponte tra varie culture; si potrà ascoltare il brano del compositore contemporaneo kosovaro Valton Beqiri, Spirit of Tradition, seguito dal Concerto per flauto e orchestra op.30b del compositore e direttore d’orchestra giapponese Hisatada Otaka (1911-1951), che negli anni Trenta del Novecento studiò direzione d’orchestra a Vienna con Felix Weingartner e salì sul podio di rinomate orchestre come i Berliner Philharmoniker, prima di essere nominato direttore della NHK Orchestra. Il solista del concerto sarà il flautista Ryuta Fujii, figura “sui generis” del panorama musicale, poiché dal 1995 riveste il ruolo di Presidente della Ryukakusan Co., Ltd. Imprenditore e musicista, dunque, come lo è stato Paul Sacher, per molti decenni presidente della casa farmaceutica Hoffmann-La Roche, oltre che direttore d’orchestra (anch’egli studiò con Weingartner) e mecenate (ebbe rapporti di amicizia con Stravinskij, Strauss e molti altri).   

Nella seconda parte della serata il violinista tedesco Kolja Blacher, per molti anni legato a Claudio Abbado da un solido e fruttuoso sodalizio artistico, eseguirà il Concerto per violino n. 2 di Sergej Prokof’ev: composto nel 1935 ed eseguito per la prima volta il 1° dicembre dello stesso anno a Madrid, è l’ultima composizione scritta in Occidente prima dell’affrettato rientro e del tormentato soggiorno del compositore nella sua madrepatria, la Russia, abbandonata nel 1918.

Chiude la serata la Quarta SinfoniaItaliana” di Felix Mendelssohn; nato ad Amburgo nel 1809, rampollo di una famiglia di banchieri berlinesi di origini ebraiche, nipote di Moses Mendelssohn (importante esponente dell’Illuminismo tedesco), amico di Goethe, Felix Mendelssohn nel 1829 lasciò la Germania per affrontare un viaggio in Europa che lo condusse anche in Italia, dove si fermò dal novembre del 1830 al novembre dell’anno successivo. Le impressioni suscitate in lui da Venezia, Firenze, Roma, Napoli e dai luminosi paesaggi italiani si riversarono nella Quarta Sinfonia. In una lettera del 22 febbraio 1831 Mendelssohn scrive: “La sinfonia ‛Italiana’ fa grandi progressi. Sarà il pezzo più gioviale che ho mai scritto, in particolare l’ultimo movimento”, il celeberrimo Saltarello, che chiude la sinfonia in un’atmosfera di travolgente allegria e festosità.

 Balkan Chamber Orchestra

La Balkan Chamber Orchestra (BCO) è stata fondata nel 2007 dal direttore giapponese Toshio Yanagisawa. Il 17 maggio 2009 ebbe luogo a Mitrovica un concerto commemorativo al quale hanno partecipato musicisti di diversi gruppi etnici; è stato il primo concerto eseguito a Mitrovica dopo il conflitto del Kosovo. Toshio Yanagisawa e i musicisti della BCO viaggiano per il mondo e si esibiscono nei “Concerti per la pace”. Nelle ultime stagioni, il Concerto per la pace si è svolto a Vienna, Sarajevo, Belgrado, Ginevra, New York e Tokyo oltre che nella sala dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a Ginevra. La BCO ha collaborato con celebri musicisti quali Akiko Suwanai (violino), Pascal Roge e Peter Jablonski (pianoforte) e molti altri.

La BCO è composta dai migliori musicisti che si esibiscono nelle orchestre di diversi paesi balcanici e dal 2019 registra per l’etichetta tedesca Audite Forum.

Ryuta Fujii flauto

Ryuta Fujii ha iniziato lo studio del violino con Ryosaku Kubota all’età di tre anni e a undici del flauto con Ririko Hayashi. Dopo il diploma al Toho Gakuen College Music Department ha proseguito gli studi alla Ecole Normal, in Francia, con Christian Larde. In seguito si è aggiudicato il Leopold Bellan International Competition.

Dopo aver lavorato per la KOBAYASHI Pharmaceutical Co., Ltd. (dal 1985) e dal 1987 per la Mitsubishi Kasei Corporation (Mitsubishi Chemical Corporation) nel 1995 è diventato l’ottavo presidente della Ryukakusan Co., Ltd. raggiungendo un fatturato di 20 miliardi di yen, e quintuplicando il fatturato iniziale. Nel 2007 ha eseguito il Concerto per 2 flauti di Domenico Cimarosa insieme a Shinya Koide; nel 2012, insieme a un violinista e a un pianista di Taiwan, si è esibito al Museum of Medical and Humanities della National Taiwan University; nel 2018 è apparso alla BS Nippon Television “Koisuru Classic.” Con la Balkan Chamber Orchestra ha eseguito, nel 2018, 2019, 2021 diversi brani da solista compresa la Fantasia pastorale ungherese di Albert Franzas Doppler e ogni anno si esibisce al Ryukakusan Building Concert con la Ryukakusan & Yatron Chamber Orchestra.

Kolja Blacher violino

Kolja Blacher ha studiato con Koji Toyoda, quindi alla Juilliard School of Music con Dorothy DeLay e con Sándor Végh a Salisburgo. Come solista si è esibito in tutto il mondo, con orchestre quali i Berliner Philharmoniker, Münchner Philharmoniker, Sinfonieorchester des NDR, Gewandhausorchester Leipzig, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Baltimore Symphony, collaborando con i direttori Kirill Petrenko, Vladimir Jurowski, Dimitri Kitajenko, Mariss Jansons, Matthias Pintscher, Markus Stenz, Simone Young e Asher Fish.

Il repertorio di Blacher comprende composizioni per violino solo che vanno da Bach a Berio, ma anche i grandi concerti romantici e composizioni contemporanee (compresi brani di Magnus Lindberg, Kurt Weill, Hans Werner Henze e Bernd Alois Zimmermann).

Negli ultimi cinque anni, i concerti nella doppia veste di direttore e solista sono stati al centro dei progetti di artistici di Blacher che collabora regolarmente con la Melbourne Symphony Orchestra, Taiwan Philharmonic Orchestra, Stuttgart Chamber Orchestra, Jerusalem Symphony Orchestra e l’Orchestra della “Komische Oper” di Berlino. Nei prossimi anni, inoltre, dirigerà tutti i concerti da camera dell’Orchestra sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”. Con la Tallin Chamber Orchestra nella stagione 2023-2024 collaborerà come solista e direttore. Inoltre dirige regolarmente la Nordic Chamber Orchestra, Norrlands Opera, South Denmark Philharmonic, Staatsphilharmonie Rheinland Pfalz e molte altre. Tra le numerose incisioni discografiche sono da ricordare quelle con Claudio Abbado, con cui ha avuto una stretta collaborazione sin dai tempi dei Berliner Philharmoniker, e poi con la Lucerne Festival Orchestra. Nel 2013 è stato pubblicato un cd con il Concerto per violino di Schönberg (con il direttore Markus Stenz e la Gürzenich-Orchester Köln). Insegna alla Hochschule für Musik “Hanns Eisler” di Berlino. Suona un Guarneri del Gesù del 1730, generosamente messo a sua disposizione da Kimiko Powers.

Toshio Yanagisawa direttore 

Toshio Yanagisawa ha studiato direzione d’orchestra alla Ecole Normale de Musique di Parigi e poi con Yutaka Sado, Kazushi Ono, James Levine e Kurt Masur e nel 2000 si è aggiudicato il secondo premio del Tokyo International Music Competition.

Dal 2005 al 2007 è stato Direttore principale della National Opera of Macedonia e nel 2007 è stato nominato Direttore principale della Kosovo Philharmonic. Come Direttore ospite è salito sul podio della St. Petersburg Philharmonic Orchestra, Prague Symphony Orchestra, Hradec Králové  Philharmonic Orchestra, West Bohemian Symphony Orchestra, Sarajevo Philharmonic Orchestra, Radio Television Serbia Symphony Orchestra, Belgrade National Opera, Nis Symphony Orchestra, Albanian Radio Television Symphony Orchestra, Istanbul State Opera, mentre in Giappone ha diretto la New Japan Philharmonic, Japan Philharmonic Orchestra, Tokyo Philharmonic Orchestra, Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra, Tokyo Symphony Orchestra, Tokyo City Philharmonic Orchestra, Sapporo Symphony Orchestra, Sendai Philharmonic Orchestra, Gunma Symphony Orchestra, Nagoya Philharmonic Orchestra, Kyoto Symphony Orchestra, Osaka Philharmonic Orchestra, Japan Century Symphony Orchestra, Kansai Philharmonic Orchestra, Hyogo PAC Orchestra, Kyushu Symphony Orchestra, Orchestra Ensemble Kanazawa. Nel 2007 ha fondato la Balkan Chamber Orchestra (BCO) che nel 2010 si è esibita nella sala dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di Ginevra in occasione di un summit delle massime cariche politiche dei Paesi balcanici.

Attualmente è Direttore musicale della Balkan Chamber Orchestra, Direttore principale della Kosovo Philharmonic, Direttore onorario della Sinfonietta di Belgrado, Direttore della Tohoku Youth Orchestra e Music Partner della Kyoto Philharmonic Chamber Orchestra.

 

Balkan Chamber Orchestra

Toshio Yanagisawa direttore

Ryuta Fujii flauto

Kolja Blacher violino

  

Valton Beqiri Spirit of Tradition

Hisatada Otaka Concerto per flauto e orchestra op.30b

Ryuta Fujii flauto

Sergej Prokof’ev Concerto per violino n. 2 op. 63

Kolja Blacher violino

Felix Mendelssohn Sinfonia n. 4 op. 90 “Italiana”

 

___________

Biglietti € 10

www.santacecilia.it

 

 

 

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