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Si è conclusa ieri 27 luglio, a Frascati, la terza edizione della fortunata formula di intrattenimento letterario ideata da Emanuela Bruni: Libri in osteria. Nella suggestiva piazzetta dell’Olmo, ospiti di Remigio Sognatesori, sistemati su spartane panche e sedie che nel passato hanno visto accomodarsi  appassionati degustatori dell’inebriante elisir prodotto delle vigne frascatane, numerosi ospiti – alcuni affezionati e fedelissimi -, hanno seguito la presentazione delle opere proposte dalla vulcanica ideatrice in collaborazione con la Libreria Cavour-Ubik  di Alberto e Francesco Collacchi con la competente presenza di Massimo Pepe.

Il programma degli eventi iniziati il 21 giugno ha visto in scaletta: Raffaella Carrà, la ragazza perfetta ( Morellini ed.) di Adriana Pannitteri ;   Ma io stanotte non dormo – La vita che ci state rubando (Castelvecchi ed.) di Angela Camuso;  Emanuela Fontana con  La correttrice  (Mondadori); Marcello Vitale con La Bolgia dei Dannati (Cairo ed.);  Laura Costantini e Loredana Falcone con Trappola a Boscolungo (Nua ed.); Michela Monferrini che al volo ha illustrato la riedizione della sua opera A Napoli con Raffaele La Capria (Giulio Perrone ed.) e infine ieri, 27 luglio Cristiana Lardo con Fabio Pierangeli  hanno presentato  Settimo Cielo (EllediLibro by Arpod ed.).

Le foto e i commenti pubblicati di volta in volta sui social dimostrano il grande interesse e la costante partecipazione: ogni settimana alle 18.00 con il fresco ponentino che spezza l’afa e intenerisce il core, solleticando il gusto con l’aroma irresistibile del pane appena sfornato, davanti a una bevanda ben ghiacciata si dà inizio alla piacevole ritualità di un salotto letterario all’aperto: Emanuela Bruni, abilissima intrattenitrice e ospitale padrona di casa dà avvio ogni volta all’evento presentando gli autori e le loro opere, mettendoli a loro agio e lasciando poi siano essi stessi a condurre i presenti nella trama delle loro opere, svelando retroscena, particolari, stimolando riflessioni e instillando la grande voglia di leggere quelle pagine scritte. Naturalmente in  ogni evento non manca mai la partecipazione attiva dei presenti che consente di condividere curiosità, osservazioni, commenti…

Ci si ritrova tra amici ed è piacevolissimo rincontrarsi ogni volta, chiacchierando nell’attesa, commentando i relax estivi, il caldo, le  vacanze, quotidianità e letture condivise e altre leggerezze che avvicinano l’uno all’altro nell’incontro casuale.  Dice la nostra Emanuela, commentando l’evento che riprenderà dopo l’estate: in tanti mi chiedono la ricetta fortunata di Libri in osteria e io rispondo che l’idea  nasce dall’esigenza di ritrovarsi insieme e dialogare tra noi, nel rispetto degli interessi culturali di ciascuno.

Si tratta di storie  e inchieste, gialli e  romanzi, temi di attualità e di fantasia senza mai rincorrere i grandi nomi, senza proporre ciò che il mercato vuole sia presentato… senza rincorrere  mode che spesso non lasciano tracce e riflessioni. Libri in osteria nasce per gli amici e con gli amici senza altri scopi che non quello di trovarsi, conoscersi  e stare insieme…

Geniale conferma di un’altra ottima magia operata dai libri!  Grazie Emanuela, alla prossima!