Con il Palio di Sant’Oliva sabato si chiude il Carosello Storico dei Rioni di Cori
Tutto pronto per il Palio di Sant’Oliva 2019, atto finale del Carosello Storico dei Rioni di Cori, che si disputerà in notturna sabato 27 Luglio. Dopo le Feste di Porta, vissute in queste settimane in spirito di amicizia tra le tre contrade (Romana, Signina, Ninfina), ora si riaccende lo spirito agonistico e per i cavalieri è giunto di nuovo il momento di salire in sella ai destrieri, sfoderare i pugnali e combattere l’ultima battaglia di quest’anno.
Sarà il giorno della rivincita per Porta Romana o Porta Signina, oppure quello della conferma per Porta Ninfina, che cercherà di bissare la vittoria aggiudicandosi anche il drappo realizzato dall’artista romana Marisa Facchinetti: la figura della Santa si delinea fisiognomicamente in una bella giovinetta mentre per la verticalizzazione del corpo si sviluppano una serie di segmenti pittorici, quasi pulviscolo materico, che suddividendosi e aggregandosi formano superfici evocanti atmosfere misteriose, rapportandosi ai simboli che caratterizzano tradizionalmente lo stendardo di Sant’Oliva.
La disputa della corsa all’anello sarà preceduta dal corteo storico composto da centinaia di figuranti in splendidi abiti rinascimentali, cui parteciperanno anche gli utenti del Centro per Disabili Adulti di Giulianello “L’isola di Nemo” e che partirà alle ore 19.00 da piazza Signina, per poi sfilare attraverso il centro storico del paese, percorrendo il bravium fino allo stadio comunale di Stoza. Sugli spalti le tre tifoserie assisteranno alla competizione, non prima però dell’esibizione degli Sbandieratori di Cori e della tradizionale “Accensione della Luma” per mano del Podestà.
Intanto, però, mentre sale la febbre della sfida, la vigilia del Palio sarà tradizionalmente caratterizzata dalle cene propiziatorie che si consumeranno venerdì sera 26 luglio nelle tre taverne rionali, dove sarà possibile degustare menù a base di prodotti tipici, elogio all’enogastronomia locale.
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