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Come prevedere i temporali e la loro intensità

Luglio 03
10:34 2011

   Nomogramma di Herlofson
Ecco qui la descrizione di un prezioso strumento (sostanzialmente un “foglio di carta”)e del suo utilizzo per scoprire se nel corso della giornata si possano formare dei temporali e quanto saranno “forti”. In questo articolo a seguito della spiegazione del Nomogramma di Herlofson andremo a spiegare come si utilizza per prevedere i temporali e la loro intensità. Infatti analizzeremo la situazione che si è presentata in Puglia il 18/02/2011 disponendo della previsione dal satellite per quella mattina e degli opportuni bollettini e dei Nomogrammi .

Da questi ultimi due andremo a calcolarci il valore degli indici che ci aiuteranno a intuire quanto saranno forti questi temporali. Infine andremo a verificare se effettivamente ci sono stati o no andando ad osservare la situazione sulla Puglia grazie alle immagini del satellite Meteosat.
Innanzitutto nomogramma significa “rappresentazione grafica di leggi matematiche”infatti su tale strumento le varie grandezze riportate(Pressione, Temperatura, Umidità specifica) variano in accordo alle leggi che le mettono in relazione alla quota e agli altri parametri. Tali leggi sono quelle che descrivono la variazione delle suddette grandezze in atmosfera standard(ISA- International Standard Atmosphere).

Per lavorare su tale strumento è necessario disporre dei bollettini TEMP di cui faremo qualche cenno:
Questi bollettini vengono compilati a seguito del radiosondaggio atmosferico. Quest’ultimo viene effettuato mediante il lancio di palloni sonda(fig. 1) contenenti elio che man mano che salgono ci danno informazioni circa la Temperatura, Pressione, Temperatura di rugiada, vento in quota ai vari livelli espressi in termini di pressioni(es. 700hPa-800hPa etc. . ). Tali dati poi vengono elaborati e codificati in un bollettino chiamato TEMP (Fig. 2).

172-marco-1-Senza-titolo-2Fig. 1 Pallone sonda della stazione di Pratica di Mare LIRE Clicca qui per il video
Fig. 2 Bollettino TEMP della stazione LIRE del giorno19 02 2011 alle 00 Z(UTC)
TTAA 6911/ 16245 99005 15262 35013 00073 14462 92723 07656 85418 04664 70968
05575 50553 20178 40714 34561 30908 49764 25025 58360 20165 55375 15350 54183
10608 57582 88235 60961 ///// 88122 57382 ///// 77999 31313 48008 81101
TTBB 69118 16245 00005 15262 11925 07656 22909 08665 33800 00261 44671 06192
55563 17786 66547 15595 77507 19178 88386 36761 99323 45769 11277 54562 22248
58760 33235 60961 44211 59368 55183 51783 66122 57382 77100 57782 21212 00005
35013 31313 48008 81101 41414 00900 51515 11891 ///// 22800 ///// 33600 /////
TTCC 6911/ 16245 70833 58182 50045 58781 30367 55382 20628 51583 10092 36188
88999 77999 31313 48008 81101
TTDD 6911/ 16245 11864 59381 22773 56382 33598 60181 44533 56382 55480 60381
66211 50584 77196 52583 88169 49984 99163 46385 11129 44386 22117 38587 33085
33789 44084 33989 21212 31313 48008 81101.

Non ci soffermeremo sulla decodificazione del bollettino. Più avanti verranno riportati due esempi di bollettini TEMP decodificati che ci saranno utili per effettuare determinati calcoli.
Questi bollettini vengono emessi almeno 2 volte al giorno poiché i lanci dei palloni sonda vengono effettuati in genere alle 00 Z e 12 Z.
Una volta decodificati i dati contenuti in tale bollettino verranno utilizzati per lavorare sul nomogramma.

Ma come utilizzare il nomogramma? Cosa sono quella miriade di linee rappresentate su di esso?
Bene cominciamo a scoprire come è fatto:
Le linee orizzontali sono le superfici isobariche(“superfici” alle quali si ha la stessa pressione), esse sono distanziate principalmente di 50 hPa, mentre le superfici isobariche intermedie sono distanziate di 10 hPa. Il valore di pressione che si ha in corrispondenza di tali linee è riportato sul bordo destro, sinistro e anche lungo le rispettive superfici isobariche all’interno del “reticolato”. Vengono riportati solo i valori delle principali superfici isobariche (es. 1000 hPa, 950 hPa, 900 hPa, 850 hPa etc…) come in fig. 3.

171-marco-2--Senza-titolo-3

 

 

Fig. 3
Le linee orizzontali in blu sono le superfici isobariche principali con i relativi valori indicati sul lato destro. Mentre quelle di colore celeste sono le superfici isobariche intermedie. Ovviamente a parità di intervallo di pressione tali linee con l’aumentare della quota risultano essere più distanziate tra loro, ciò perché con l’aumentare della quota la densità dell’aria diminuisce, e quindi aumenta l’altezza della colonna d’aria che esercita la stessa pressione sulla superficie unitaria.
Altre linee che possiamo notare sul nomogramma sono quelle inclinate di 45° rispetto alle superfici isobariche . Esse sono le linee isoterme, ossia linee di uguale temperatura. Particolarità del nomogramma di Herlofson è che le linee della temperatura risultano essere inclinate poiché facendo ciò è possibile rappresentare sul nomogramma stesso l’andamento della temperatura in funzione della quota su uno spazio minore. Esse sono distanziate di 1°C e sulla parte in basso a destra del nomogramma abbiamo le isoterme positive mentre sul resto del nomogramma abbiamo le isoterme rappresentanti le temperature negative.
Le linee tratteggiate e inclinate di 60° circa rispetto a quelle orizzontali sono le isoigrometriche ossia le linee di ugual contenuto di vapore acqueo. Esse sono rappresentative quindi della Us ovvero della umidità specifica, i cui valori sono rappresentati sulla parte bassa del grafico come in figura 4

170-marco-4-Senza-titolo-4

 

 

 

 

Fig. 4
Adesso poniamo la nostra attenzione su quelle linee parallele tra di loro che vanno dalla parte in basso a destra del reticolato verso quella in alto a sinistra. Esse sono le adiabatiche secche. Queste linee rappresentano la legge di raffreddamento di una massa d’aria secca con la quota in funzione di pressione e temperatura. Per massa d’aria secca intendiamo qualsiasi massa d’aria avente un Umidità relativa inferiore al 100%, quindi una massa d’aria che non ha raggiunto la saturazione. Essa in atmosfera standard si raffredda di 1°C/100m. Questa variazione di temperatura con la quota si chiama gradiente adiabatico secco e il fatto che sia positivo sta a significare che la temperatura della massa d’aria diminuisce con la quota.
Le linee parallele che invece partono dal basso, vertono verso la parte superiore destra e poi “curvano” verso la parte superiore sinistra rappresentano la legge di raffreddamento della massa d’aria satura in funzione di pressione e temperatura, esse si chiamano adiabatiche sature.
Per massa d’aria satura intendiamo una massa d’aria che ha raggiunto la saturazione(Ur=100%). Se tale massa d’aria sale da se oppure viene spinta verso l’alto per qualsiasi motivo essa si raffredderà e il vapore acqueo al suo interno condenserà dando origine alla nube. Tale passaggio di stato libera una determinata quantità di calore latente (80 Cal ogni grammo di acqua condensato) il quale va a riscaldare la massa d’aria e quindi “rallentare” il suo raffreddamento. Ecco perché il gradiente adiabatico saturo assume valori compresi tra 0, 2-0, 9°C/100m. Tale variazione di temperatura con la quota si chiama gradiente adiabatico saturo. Queste linee le possiamo vedere nelle figura 5.

169-marco-5-Adiabatiche-sec
Adesso dopo aver descritto le linee principali che caratterizzano il nomogramma vediamo cosa ci si può rappresentare sopra. Bene , innanzitutto dobbiamo dire che un punto su tale nomogramma rappresenta una massa d’aria caratterizzata da un determinato valore di pressione e temperatura. Quindi quest’ultime sono le grandezze di cui necessitiamo per rappresentare tale punto sul nomogramma. Infatti esso è dato dall’intersezione tra la superficie isobarica corrispondente al valore di pressione e la isoterma corrispondente al valore di temperatura. Unendo tutti i punti ottenuti da valori di pressione e temperatura avremo la curva rappresentante l’andamento della T in funzione della quota, mentre se uniamo tutti i punti ottenuti da valori di pressione e corrispondenti valori di Td(Dew point Temperature) otterremo la curva della temperatura di rugiada. Dato che la Td è generalmente inferiore alle T allora avremo che la seconda curva si trova a sinistra rispetto alla prima come in figura 7.

168-marco-7--Curve-T-e-Td

 

Fig. 7
Indici di Instabilità
Gli indici di instabilità sono dei valori numerici mediante i quali è possibile avere un idea dell’instabilità che caratterizza le masse d’aria nelle quali si formano i temporali. Quindi essi ci danno un’idea dell’intensità dei temporali che si hanno all’interno di queste masse d’aria instabili poiché la violenza di un temporale è strettamente legata all’instabilità della massa d’aria all’interno della quale esso si forma.
Per determinare questi indici è necessario utilizzare il nomogramma di Herlofson.
Noi abbiamo due differenti indici di instabilità;il primo viene determinato usando più valori rispetto al secondo. Cominciamo dal primo:
1)Per poter calcolare il K-INDEX, dobbiamo fare riferimento alla temperatura e alla temperatura di rugiada ai livelli isobarici: 850, 700 & 500
-K=T850 – T500+ Td850 – T700 + Td700
Con K > 24 c’ è probabilità di rovesci
Con K > 30 c’ è probabilità di rovesci associati ad intensi temporali
2) Per poter calcolare il TOTAL INDEX, dobbiamo fare riferimento alla temperatura e alla temperatura di rugiada ai livelli isobarici: 850 & 500
– TT= Td850+ T850– 2 * T500
Con tt > 44 ci saranno temporali
Con tt > 50 intensi temporali con grandine e tornado
Con tt > 55 potenziale per più tornado
Riguardo alla precisione di questi indici ricordiamo che essi ci danno un’idea dell’intensità della perturbazione e precipitazioni associate e non ci possono permettere di sapere in dettaglio cosa avverrà all’interno del temporale, ci danno solo informazioni generiche sulla violenza del fenomeno.

Analisi della situazione
Bene, ora conosciamo in linea generale gli strumenti per arrivare al nostro scopo che è quello di avere un’idea circa la intensità dei temporali in una zona in esame. Applichiamo quanto appreso.
Il caso in questione sono i temporali previsti sulla Puglia il giorno 18/02/11.
167-marco-8---Previste-dal-La situazione prevista dal satellite era la seguente quel giorno:
Analizzando le immagini dal satellite del C. N. M. C. A. relative all’infrarosso nel lasso di tempo che intercorre tra le 00 Z e le 12 Z del 18\02 possiamo notare un ciclone localizzato sul versante Ionico che muove verso Sud-Est, il quale è associato ad un fronte occluso a carattere freddo le cui precipitazioni sono generalmente a carattere di rovescio e man mano che evolve l’occlusione assumono carattere temporalesco.
I bollettini TEMP decodificati quel giorno e le relative curve di T e Td riportate sui nomogrammi erano le seguenti:
16320 LIBR Brindisi Observations at 00Z 18 Feb =011
———————————————————–=—————–
PRES HGHT TEMP DWPT RELH MIXR DRCT SKNT THTA THTE =HTV
hPa m C C % g/kg deg knot K K = K
————————————————————————-=—
1005. 0 10 15. 0 12. 3 84 9. 01 150 14 287. 7 313. 1 =89. 3
1000. 0 49 14. 6 12. 0 84 8. 88 155 16 287. 8 312. 8 =89. 3
935. 0 614 10. 8 9. 5 92 8. 03 175 34 289. 5 312. 3 =90. 9
925. 0 704 10. 2 9. 1 93 7. 90 175 33 289. 7 312. 3 =91. 1
897. 0 959 8. 4 7. 9 97 7. 50 175 32 290. 4 311. 9 =91. 8
876. 0 1155 7. 4 4. 3 81 5. 98 175 30 291. 4 308. 8 =92. 4
850. 0 1402 5. 0 3. 7 91 5. 90 175 29 291. 4 308. 5 =92. 4
832. 0 1576 3. 6 2. 8 95 5. 67 180 30 291. 6 308. 2 =92. 6
825. 0 1645 3. 0 2. 5 97 5. 58 188 28 291. 8 308. 1 =92. 7
813. 0 1765 5. 4 -4. 6 49 3. 36 201 24 295. 5 305. 8 =96. 1
809. 0 1804 5. 0 -4. 9 49 3. 31 205 23 295. 6 305. 7 =96. 2
749. 0 2426 -0. 5 -8. 9 53 2. 62 195 19 296. 2 304. 3 =96. 6
732. 0 2611 -2. 1 -10. 1 54 2. 44 208 22 296. 3 303. 9 =96. 8
723. 0 2709 -2. 7 -11. 5 51 2. 20 215 24 296. 7 303. 6 =97. 1
700. 0 2965 -4. 3 -15. 3 42 1. 67 215 25 297. 7 303. 0 =98. 0
662. 0 3399 -7. 2 -20. 4 34 1. 14 210 24 299. 3 303. 0 =99. 5
620. 0 3909 -10. 5 -26. 5 26 0. 71 234 19 301. 1 303. 5 =01. 2
593. 0 4245 -13. 3 -28. 7 26 0. 61 250 15 301. 6 303. 7 =01. 7
540. 0 4952 -19. 3 -33. 4 28 0. 42 220 22 302. 7 304. 2 =02. 7
537. 0 4995 -19. 7 -33. 7 28 0. 42 221 23 302. 7 304. 2 =02. 8
515. 0 5303 -21. 9 -38. 9 20 0. 26 226 27 303. 7 304. 6 =03. 8
500. 0 5520 -23. 5 -38. 5 24 0. 28 230 30 304. 3 305. 3 =04. 4
479. 0 5832 -26. 4 -37. 4 35 0. 32 235 27 304. 5 305. 7 =04. 6
474. 0 5908 -27. 1 -37. 1 38 0. 34 234 28 304. 6 305. 8 =04. 6
459. 0 6140 -28. 9 -32. 2 73 0. 56 233 30 305. 1 307. 1 =05. 2
443. 0 6393 -30. 9 -35. 6 63 0. 42 231 32 305. 7 307. 2 =05. 8
400. 0 7110 -37. 1 -41. 3 65 0. 26 225 38 306. 7 307. 6 =06. 7
376. 0 7528 -41. 0 -45. 2 63 0. 18 230 41 307. 0 307. 7 =07. 1
341. 0 8188 -47. 1 -51. 5 61 0. 10 230 38 307. 4 307. 8 =07. 4
300. 0 9020 -54. 5 -59. 5 54 0. 04 230 34 308. 4 308. 6 =08. 4
293. 0 9169 -55. 7 -60. 5 54 0. 04 230 33 308. 8 309. 0 =08. 9
268. 0 9734 -60. 1 -64. 5 56 0. 02 310. 4 310. 5 =10. 4
257. 0 9996 -58. 5 -68. 5 26 0. 01 316. 5 316. 5 =16. 5
250. 0 10170 -58. 5 -71. 5 17 0. 01 319. 0 319. 0 =19. 0
229. 0 10723 -57. 1 -76. 1 7 0. 01 329. 2 329. 2 =29. 2
211. 0 11245 -53. 7 -85. 7 1 0. 00 342. 3 342. 3 =42. 3
16320 LIBR Brindisi Observations at 12Z 18 Feb =011

166-marco-9--Nomogramma-12Z

 

 

 

———————————————————–=—————–
PRES HGHT TEMP DWPT RELH MIXR DRCT SKNT THTA THTE =HTV
hPa m C C % g/kg deg knot K K = K
————————————————————————-=—
1000. 0 -2 =
999. 0 10 14. 6 10. 4 76 7. 98 70 14 287. 8 310. 4 =89. 2
970. 0 257 13. 3 7. 1 66 6. 58 120 22 288. 9 307. 8 =90. 1
943. 0 493 12. 0 4. 0 58 5. 43 126 32 290. 0 305. 8 =90. 9
925. 0 653 10. 6 2. 6 58 5. 01 130 39 290. 1 304. 8 =91. 0
883. 0 1036 7. 1 2. 9 74 5. 35 135 41 290. 4 306. 0 =91. 4
858. 0 1274 5. 0 3. 0 87 5. 56 143 37 290. 6 306. 8 =91. 6
850. 0 1350 4. 6 2. 9 89 5. 58 145 36 290. 9 307. 2 =91. 9
834. 0 1505 4. 0 2. 1 87 5. 36 155 30 291. 9 307. 6 =92. 8
804. 0 1803 2. 8 0. 5 85 4. 96 136 25 293. 7 308. 4 =94. 6
794. 0 1903 2. 0 -0. 1 86 4. 82 130 23 293. 9 308. 2 =94. 8
770. 0 2150 0. 1 -1. 4 89 4. 50 125 23 294. 4 307. 9 =95. 3
743. 0 2436 -2. 1 -3. 0 94 4. 15 137 29 295. 1 307. 5 =95. 8
727. 0 2609 -3. 5 -4. 6 92 3. 76 144 33 295. 4 306. 7 =96. 0
704. 0 2863 -4. 2 -8. 3 73 2. 91 155 39 297. 3 306. 3 =97. 9
700. 0 2908 -4. 3 -9. 0 70 2. 78 155 41 297. 7 306. 3 =98. 2
688. 0 3044 -4. 9 -9. 9 68 2. 63 152 41 298. 5 306. 7 =99. 0
679. 0 3147 -5. 7 -10. 4 70 2. 57 150 41 298. 7 306. 7 =99. 2
654. 0 3441 -8. 1 -11. 7 75 2. 40 142 38 299. 2 306. 8 =99. 7
648. 0 3511 -8. 6 -12. 4 74 2. 29 140 37 299. 4 306. 7 =99. 9
515. 0 5252 -21. 5 -29. 5 48 0. 65 153 27 304. 2 306. 4 =04. 3
510. 0 5324 -21. 1 -36. 1 25 0. 35 154 27 305. 5 306. 8 =05. 6
500. 0 5470 -22. 3 -37. 3 24 0. 31 155 26 305. 8 306. 9 =05. 9
487. 0 5661 -24. 1 -37. 1 29 0. 33 155 24 305. 9 307. 1 =06. 0
454. 0 6169 -28. 7 -36. 7 46 0. 37 151 22 306. 3 307. 6 =06. 4
409. 0 6903 -34. 8 -47. 8 26 0. 13 145 19 307. 7 308. 2 =07. 7
400. 0 7060 -36. 1 -50. 1 22 0. 10 135 21 308. 0 308. 4 =08. 0
398. 0 7095 -36. 5 -51. 5 20 0. 08 134 21 307. 9 308. 2 =07. 9
356. 0 7849 -43. 5 -54. 6 28 0. 06 115 13 308. 5 308. 8 =08. 5
338. 0 8200 -46. 7 -56. 0 34 0. 06 120 12 308. 7 308. 9 =08. 7
335. 0 8260 -47. 3 -56. 3 35 0. 06 116 12 308. 7 308. 9 =08. 7
331. 0 8340 -47. 9 -58. 9 27 0. 04 110 12 308. 9 309. 1 =08. 9
324. 0 8480 -49. 1 -62. 7 19 0. 03 100 12 309. 1 309. 2 =09. 1
323. 0 8500 -49. 3 -63. 3 18 0. 02 97 12 309. 2 309. 3 =09. 2
304. 0 8894 -52. 4 -65. 6 19 0. 02 30 2 310. 2 310. 3 =10. 2
300. 0 8980 -53. 1 -66. 1 19 0. 02 5 4 310. 4 310. 5 =10. 4
264. 0 9796 -60. 3 -67. 5 38 0. 02 180 5 311. 4 311. 5 =11. 4
263. 0 9820 -60. 5 -67. 5 39 0. 02 195 6 311. 4 311. 5 =11. 5
261. 0 9868 -60. 0 -68. 4 33 0. 01 200 10 312. 8 312. 9 =12. 8
250. 0 10140 -57. 5 -73. 5 11 0. 01 195 35 320. 4 320. 5 =20. 5
248. 0 10191 -56. 9 -74. 9 9 0. 01 195 38 322. 1 322. 1 =22. 1
236. 0 10506 -55. 9 -77. 3 5 0. 00 195 27 328. 2 328. 2 =28. 2
201. 0 11528 -52. 6 -85. 2 1 0. 00 240 40 348. 8 348. 8 =48. 8
200. 0 11560 -52. 5 -85. 5 1 0. 00 240 39 349. 5 349. 5 =49. 5
190. 0 11892 -51. 4 -85. 0 1 0. 00 235 36 356. 4 356. 4 =56. 4
184. 0 12100 -50. 7 -84. 7 1 0. 00 247 35 360. 8 360. 8 =60. 8
180. 0 12243 -50. 6 -84. 6 1 0. 00 255 34 363. 2 363. 2 =63. 2
150. 0 13430 -49. 9 -83. 9 1 0. 00 245 45 383. 9 383. 9 =83. 9
145. 0 13650 -50. 3 -84. 2 1 0. 00 240 47 386. 9 386. 9 =86. 9
136. 0 14066 -51. 1 -84. 6 1 0. 00 235 46 392. 6 392. 6 =92. 6
126. 0 14561 -52. 0 -85. 2 1 0. 00 260 43 399. 6 399. 6 =99. 6
120. 0 14877 -52. 6 -85. 5 1 0. 00 240 36 404. 1 404. 1 =04. 1
109. 0 15501 -53. 8 -86. 3 1 0. 00 255 38 413. 1 413. 1 =13. 1
100. 0 16060 -54. 9 -86. 9 1 0. 00 250 30 421. 4 421. 4 =21. 4
94. 0 16452 -56. 9 -88. 9 1 0. 00 250 48 425. 0 425. 0 =25. 0
82. 0 17317 -54. 3 -87. 3 1 0. 00 265 30 447. 2 447. 2 =47. 2
80. 0 17474 -54. 7 -87. 5 1 0. 00 245 20 449. 5 449. 5 =49. 5
75. 0 17883 -55. 8 -88. 2 1 0. 00 240 32 455. 7 455. 7 =55. 7
73. 0 18054 -56. 2 -88. 5 1 0. 00 240 27 458. 2 458. 3 =58. 2
70. 0 18320 -56. 9 -88. 9 1 0. 00 265 29 462. 3 462. 3 =62. 3
67. 0 18598 -57. 9 -89. 1 1 0. 00 245 26 466. 0 466. 1 =66. 0
66. 3 18665 -58. 1 -89. 1 1 0. 00 246 26 466. 9 466. 9 =66. 9
60. 4 19257 -56. 1 -88. 1 1 0. 00 257 26 484. 0 484. 0 =84. 0
54. 0 19966 -59. 5 -90. 7 1 0. 00 270 26 491. 9 491. 9 =91. 9
52. 3 20168 -60. 5 -91. 5 1 0. 00 278 23 494. 1 494. 1 =94. 1
50. 0 20450 -59. 5 -90. 5 1 0. 00 290 19 502. 8 502. 9 =02. 8
48. 9 20589 -59. 3 -90. 3 1 0. 00 297 16 506. 5 506. 5 =06. 5
47. 2 20812 -55. 3 -87. 3 1 0. 00 309 11 521. 2 521. 3 =21. 2
47. 0 20839 -55. 4 -87. 4 1 0. 00 310 10 521. 7 521. 7 =21. 7
46. 0 20975 -55. 8 -87. 8 1 0. 00 225 2 524. 0 524. 0 =24. 0
43. 0 21403 -57. 0 -89. 0 1 0. 00 265 10 531. 2 531. 2 =31. 2
42. 2 21522 -57. 3 -89. 3 1 0. 00 273 10 533. 2 533. 3 =33. 2
42. 0 21552 -57. 2 -89. 2 1 0. 00 275 10 534. 3 534. 3 =34. 3
39. 0 22024 -55. 3 -87. 8 1 0. 00 245 10 550. 4 550. 4 =50. 4
38. 0 22189 -54. 7 -87. 3 1 0. 01 255 10 556. 2 556. 2 =56. 2
36. 0 22533 -53. 3 -86. 3 1 0. 01 239 10 568. 3 568. 4 =68. 4
35. 0 22714 -53. 6 -86. 4 1 0. 01 230 10 572. 2 572. 3 =72. 2
32. 0 23287 -54. 5 -86. 8 1 0. 01 305 6 584. 7 584. 8 =84. 7
30. 0 23700 -55. 1 -87. 1 1 0. 01 345 7 593. 8 593. 9 =93. 8
28. 3 24071 -56. 1 -88. 1 1 0. 01 22 8 601. 0 601. 1 =01. 0
26. 0 24613 -52. 9 -85. 7 1 0. 01 75 10 625. 0 625. 1 =25. 0
25. 5 24737 -52. 1 -85. 1 1 0. 01 80 11 630. 6 630. 7 =30. 6
25. 0 24865 -52. 0 -85. 1 1 0. 01 85 13 634. 5 634. 6 =34. 5
23. 0 25405 -51. 5 -85. 0 1 0. 01 60 10 651. 1 651. 2 =51. 1
21. 0 25994 -51. 1 -84. 9 1 0. 01 55 10 669. 7 669. 9 =69. 7
20. 4 26181 -50. 9 -84. 9 1 0. 01 103 11 675. 8 675. 9 =75. 8
20. 0 26310 -50. 9 -84. 9 1 0. 01 135 12 679. 6 679. 8 =79. 6
19. 0 26647 -47. 1 -81. 9 1 0. 03 0 0 701. 5 701. 8 =01. 5
18. 8 26717 -46. 3 -81. 3 1 0. 03 9 1 706. 0 706. 4 =06. 1
17. 0 27384 -46. 6 -81. 6 1 0. 03 90 10 725. 8 726. 1 =25. 8
16. 0 27786 -46. 8 -81. 8 1 0. 03 110 11 737. 9 738. 2 =37. 9
15. 0 28214 -46. 9 -81. 9 1 0. 03 150 10 751. 0 751. 4 =51. 0
14. 1 28624 -47. 1 -82. 1 1 0. 03 137 20 763. 8 764. 2 =63. 9
14. 0 28672 -46. 7 -81. 8 1 0. 04 135 21 766. 6 767. 0 =66. 6
13. 0 29177 -43. 0 -79. 3 1 0. 06 115 16 796. 0 796. 6 =96. 0
12. 0 29721 -39. 0 -76. 5 1 0. 10 110 10 828. 7 829. 9 =28. 7
11. 0 30314 -34. 6 -73. 4 1 0. 17 140 34 865. 5 867. 6 =65. 6
10. 9 30376 -34. 1 -73. 1 1 0. 18 869. 4 871. 6 =69. 5

165-marco--10--Nomogramma-L

 

 

 

 

 

 

Da

quanto previsto anche nelle nostre previsioni c’era l’ elevata probabilità di formazione di temporali come infatti ci conferma l’immagine dal satellite relativa all’Italia alle ore14 Z

164-marco-11-Senza-titolo-3Procediamo ora con il calcolo degli indici K e TT. Il bollettino TEMP che andiamo a considerare è quello relativo alle 12 Z di quel giorno. Evidenziamo i valori delle T e Td sulle superfici isobariche che ci servono ai fini del calcolo.
L’indice K è pari a :
K=T850 – T500+ Td850 – T700 + Td700
K=(4. 6)-(-22. 3)+(2. 9)-(-4. 3)+(-9. 0)=25. 1 => ricordiamo che con K > 24 c’ è probabilità di rovesci,
Invece quanto vale l’indice TT?
TT= Td850+ T850– 2 * T500
TT=(2. 9)+(4. 6)-2*(-22. 3)=52. 1 => ricordiamo che con tt > 50 intensi temporali con grandine e tornado. Ovviamente i tornado non ci sono stati poiché il nostro paese non è interessato da questo tipo di fenomeno e le grandezze in gioco nella formazione dei temporali e questi ultimi in Italia non hanno assolutamente gli stessi valori di quelli che si formano in America.
Ora dopo aver fornito queste nozioni basiche sul Nomogramma di Herlofson e sui bollettini TEMP e relativi indici chiunque abbia curiosità nell’avere indicazione circa l’intensità dei temporali nella propria zona può adesso soddisfarla, ovviamente ricordiamo le cose di cui dobbiamo disporre per poterlo fare:
Nomogramma con curve già tracciate o bollettini TEMP decodificati relativi al giorno in esame e alla stazione più vicina nella zona. Da ricordare che in Italia le uniche stazioni che emettono bollettini TEMP e relativi nomogrammi sono quelle di:
Brindisi, indicatore di località ICAO > LIBR
Pratica di Mare, indicatore di località ICAO > LIRE
Milano Linate , indicatore di località ICAO > LIML
I bollettini TEMP e i nomogrammi sono reperibili sul sito dell’Università del Wyoming al seguente link: http://weather. uwyo. edu/upperair/sounding. html
Cliccando su type of plot e inserendo Text: List otterremo i TEMP già codificati,
invece mettendo GIF:Skew-T otterremo i nomogrammi.


Agostino Annunziata e Marco Mastrofini V E A.S. 2010/2011
dell’Istituto Tecnico Aeronautico di Stato “Francesco De Pinedo”

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