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Lo sterzo delle auto è un meccanismo il cui corretto funzionamento è fondamentale per la sicurezza alla guida. Esistono diversi tipi di sterzo, ognuno dei quali possiede caratteristiche differenti, ma i componenti principali sono sempre comuni a tutte le tipologie.

Generalmente si tende a trascurare la complessità di questi meccanismi, tralasciandone la manutenzione. Essi sono però molto soggetti ad usura, dato che sono in continuo movimento e esposti a forti sollecitazioni.

Sterzo auto: i componenti principali

All’interno di un meccanismo di sterzo possiamo generalmente individuare 4 componenti principali: il volante, il servosterzo, il piantone e il tirante. Il loro funzionamento prevede che la forza applicata sul volante dal guidatore venga trasferita dal piantone al servosterzo, il quale dopo averla amplificata la trasmette alle ruote attraverso il tirante.

Tra tutti questi componenti, quelli che tendono ad usurarsi di più sono quelli che costituiscono il tirante, a causa delle forze a cui sono sottoposti.

Tirante dello sterzo: da cosa è composto?

Il tirante dello sterzo è composto dai tiranti in uscita dal servosterzo e dalle cosiddette testine dello sterzo, dei piccoli braccetti metallici che presentano due snodi con vite, collegati a un’estremità al tirante dello sterzo e all’altra alla ruota: il loro compito è quindi quello di trasferire il movimento del tirante alle ruote.

I possibili problemi

I possibili problemi con lo sterzo dell’auto riguardano le componenti più delicate, che come precedentemente indicato sono il servosterzo e il tirante.

Per quanto riguarda il servosterzo, i problemi più comuni sono dati da una carenza d’olio nel sistema, per questo è importante controllarne frequentemente il livello al fine di evitare danneggiamenti delle componenti.

Considerando invece i tiranti dello sterzo, i problemi si concentrano quasi sempre sulle cuffie degli snodi, che essendo realizzate in gomma tendono a creparsi nel tempo e lasciar entrare la polvere che può danneggiare o rompere i meccanismi dello snodo. Per questo è fondamentale controllarne spesso l’integrità e sostituirle qualora presentino segni di usura.

Le testine di sterzo sono invece la componente più delicata. Gli snodi alle estremità tendono infatti a prendere gioco nel tempo, soprattutto guidando su strade sconnesse. Questo diminuisce pericolosamente la precisione del volante, creando una spiacevole sensazione alla guida e un comportamento dell’auto pericoloso per la sicurezza. Nel caso in cui si avverta un comportamento anomalo è quindi fondamentale far controllare immediatamente questi componenti, così da sostituirli se necessario.

Ultimo ma non meno importante è l’allineamento delle ruote. Un cattivo allineamento porta infatti ad un consumo anomalo degli pneumatici e ad uno sterzo non dritto, con conseguenti possibili comportamenti pericolosi dell’auto durante la guida.

La soluzione ai problemi

Come detto prima, lo sterzo dell’auto è un sistema complesso, costituito da molteplici componenti, alcuni dei quali sono veramente delicati. È per questo che per ogni tipo di intervento su questo sistema bisogna rivolgersi ad un meccanico professionista, il quale saprà come risolverlo senza mettere a repentaglio la sicurezza di chi guida l’auto.

Note di approfondimento:

Informazioni sulla cerniera dell’asse tratte da tuttoautoricambi.it

Informazioni sulla scatola dello sterzo tratte da latuaauto.com