“Come eravamo…” – 42
Curiosità storiche dagli archivi comunali di Colonna
Nonostante i periodi critici che i nostri concittadini hanno vissuto nei secoli scorsi, una parte fondamentale veniva comunque data alle attività di intrattenimento. Più volte abbiamo visto che in occasione delle festività, soprattutto religiose, i cittadini potevano pregiarsi di ascoltare la banda, partecipare alla tombola e… divertirsi nelle piazze con spettacoli teatrali. In una circolare del Ministero dell’Interno datata 30 novembre 1858, leggiamo quanto segue.
Ill.mo signore . Da parecchie Magistrature Comunali dello Stato Pontificio sono state rassegnate le domande perché fosse concesso il permesso di poter far agire i teatri nella imminente ricorrenza del carnevale. Essendo state prese tali istanze in benigna considerazione, si è condisceso a permettere, che in quest’anno eziandio sieno eseguite le rappresentazioni teatrali, incominciando col giorno di domenica 26 del futuro mese di dicembre. Quanto poi nell’esercizio che venisse demandato nelle altre stagioni del prossimo anno 1959 pé teatri esistenti in ciascuna Provincia dello Stato, si affida la vigilanza e prudenza dé rispettivi Presidi la concessione né tempi consueti pel corrispondente permesso: presi tutti gli accordi, ed avutone l’assenso delle Curie Ecclesiastiche, come pure richiamate alla osservanza tutte le disposizioni e prescrizioni espresse nelle analoghe circolari di questo Ministero dell’Interno. Mi reco a premura di partecipare le sopra enunciate risoluzioni a V.S.Ill.ma e Rev.ma perché sia ella compiacente ordinare l’adempimento, mentre poi mi pregio confermarmi con distinta stima. Min Interno. ANDREA PILA.
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