“Come eravamo” – 36
Curiosità storiche dagli archivi comunali di Colonna
Era il 1880 e nel rapporto inviato al delegato della pubblica sicurezza di Frascati dal sindaco Filippo De Lisio apprendiamo che il giorno 10 di maggio alle ore 7 pomeridiane i fratelli Ercole e Costantino Tofanelli fuori la porta di San Rocco incontrarono Don Vincenzo Fiori, maestro di scuola di Colonna, lo insultarono e maltrattarono. Gli dissero che era un prete cattivo e di mal costumi «che più non se la faceva con loro e perché andava sempre col nuovo sindaco e che era ora di finirla». I due individui risultavano ubriachi. Questo lo testimoniò lo stesso Don Vincenzo, che rientrò nelle sua abitazione con non poca apprensione.
Alle 9 di sera dello stesso giorno, i due fratelli si recarono a casa e mentre cenavano insieme al medico Condotto del comune, che molto probabilmente risiedeva lì fin da quando era venuto per servizio a Colonna, lo minacciarono con le armi. Questo perché uno dei fratelli era geloso della moglie Sofia. Il medico fuggì a casa di Giuseppe Crocenzi , mentre la moglie di Tofanelli si rifugiò a casa della famiglia Romanelli. Sia il medico che il maestro di scuola erano intenzionati ad andare via da Colonna, pertanto il sindaco De Lisio chiese aiuto alle autorità competenti per risolvere questo gravoso problema. Era inimmaginabile per la nostra comunità perdere il medico condotto e l’insegnante di scuola.
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