COLONNA: V EDIZIONE NEL VIAGGIO DEL DIALETTO, TRA ‘N MUZZICU E ‘N ATRU
Di nuovo il dialetto in scena a Colonna lo scorso sabato 19 novembre nell’ampia Sala Elsa Morante, alla presenza di un numeroso pubblico.
Si è svolta infatti, la V Edizione nel viaggio del dialetto, Tra ‘n muzzicu e ‘n atru alla quale hanno preso parte poeti e scrittori che in vernacolo esprimono quanto di meglio la tradizione orale ha loro lasciato in eredità. Ricordare la lingua dei padri e scambiarne le sonorità tra diversi campanili consente di creare emozioni, anche suscitando ilarità, solleticando umorismo o ancora commuovendo nel ricordo di personaggi e situazioni del passato.
Quest’anno, dedicato al centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, sulla locandina dell’evento non poteva mancare una sua citazione sul vernacolo: “Il contadino che parla il suo dialetto è padrone di tutta la sua realtà”. Proprio partendo da questo assunto, i poeti, alternandosi nelle loro letture e recitazioni hanno confermato con i versi la forza espressiva e il valore autentico della voce che viene dall’anima.
Colonna, Rocca di Papa, Monte Compatri, Palestrina, San Donato di Ninea in Calabria: da questi luoghi le sonorità e gli aneddoti, le riflessioni che Luciano Pettinella, Stefano Gentili, Maria Grazia Amanti, Daniele Cerioni, lo stesso Sindaco Fausto Giuliani, Mario Giovanetti, Rita Gatta, Tarquinio Minotti, Luigi Fusano attraverso la voce di sua figlia Maria Laura accompagnata dalla musica del figlio Francesco Celletti e Maria Polidoro hanno declamato in versi e in prosa.
Fiore all’occhiello in questa edizione la presenza del coro “Il canto necessario” diretto da Giovanna Marini e Francesca Ferri: un contributo vocale che ha portato in scena la tradizione canora popolare di varie regioni italiane, magistralmente interpretata da esibizioni nelle quali timbri, suoni e colori vocali hanno rievocato la cultura musicale e dei canti popolari del passato. Pezzi originali tramandati solo oralmente, che il coro scopre e recupera in diverse località italiane, salvandoli dall’oblio.
La pizza du furnu con i Vini della Cantine locali hanno concluso in modo conviviale la riuscitissima serata, successiva – ricordiamolo – alla premiazione avvenuta il 18 novembre dei poeti vincitori del Concorso Letterario La Tridacna, rammentato dal Primo Cittadino e dall’Assessora Serena Quaglia che nei saluti finali hanno voluto ringraziare anche l’impegno degli organizzatori del premio stesso, Maria Grazia Amanti, Antonella Gentili, il Maestro Claudio Ginobi e la Giuria, nonché i numerosi sponsor coinvolti e il servizio bibliotecario, con Sabrina Antonacci.
Il prossimo appuntamento colonnese al quale non possiamo mancare vedrà il prossimo 4 dicembre la presentazione di un nuovo, interessante volume edito da Controluce: Colonna ieri e oggi, realizzato a cura di Tarquinio Minotti e Fausto Giuliani.
Storia, cultura e tradizioni: facciamo che le nuove generazioni possano conoscere, rispettare e tramandare quel che i loro padri e antenati hanno costruito e realizzato nel tempo, sono importanti le nostre radici.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento