Colonna – 4 NOVEMBRE: a scuola di Pace aspettando Papa Francesco
Le avverse condizioni metereologiche non hanno scoraggiato i ragazzi del “Gulluni” a commemorare la Giornata del 4 novembre. Infatti le autorità politiche, civili e militari dopo aver assistito alla S. Messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre e aver deposto una corona di alloro al monumento ai caduti, si sono recati con il gonfalone del comune di Colonna, dell’ Associazione Combattenti e Reduci, e del Centro Anziani presso la scuola media, attese dalle magliette tricolore dei bambini della V F e della V G della scuola elementare.
La cerimonia si è aperta con l’intervento del presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci Marian Marcello che ha sottolineato il valore della pace e la sua fragilità minacciata da guerre e sofferenze raccomandando ai ragazzi di essere sempre grati ai professori che quotidianamente trasmettono i valori scritti nella nostra carta costituzionale.
Il sindaco Fausto Giuliani ha ringraziato la scuola di Colonna per la collaborazione nel trasmettere ai ragazzi i principi fondamentali della nostra Costituzione oltre ad esprimere riconoscimento e gratitudine alle Forze Armate per il quotidiano impegno che operano per la nostra nazione.
Un particolare ringraziamento da parte delle autorità e di tutti gli alunni è andato ai Carabinieri della stazione di Colonna che da oltre 100 anni sono vicini ai bisogni dei cittadini.
Tutte le classi collegate on line, grazie alla professoressa Francesca Palmerio, hanno presentato i loro lavori sottolineando i valori della pace , in vista dell’incontro con Papa Francesco che avverrà presso la sala Nervi il prossimo 28 novembre, quando 6.000 ragazzi delle Scuole di Pace di tutta Italia si uniranno per dire no alla guerra, alle discriminazioni, alla violenza.
La mattinata si è conclusa con i canti degli alpini che le classi quinte, dirette dalle insegnanti Barbara Sciarra e Roberta Renzi ,hanno voluto dedicare ai caduti di tutte le guerre insieme all’inno d’Italia che le manine sul cuore e il linguaggio dei segni hanno reso ancor più significativo.
“La pace si insegna e si impara- ha dichiarato la Preside prof.ssa Fabiola Tota – e la scuola, in questo delicato momento segnato da guerre e violenze, promuove momenti commemorativi come questi che sviluppano negli alunni la capacità di prendersi cura di sé e degli altri e della comunità ”
I ringraziamenti a tutte le autorità presenti tra le quali la presidente del Centro Anziani Maria Grazia Amanti, il comandante della Polizia Locale Patrizio Onesti, il comandante della protezione civile Luigi Luciani, hanno concluso una mattinata densa di significati e di emozioni.
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