Colleferro. Leggere leggeri all'ora del tè
Il ciclo di incontri Leggere leggeri all’ora del tè viene incontro a quella domanda di cultura e di intrattenimento raffinata e intelligente, colta e non pedante, oggi molto diffusa. Si tratta di una serie di incontri organizzati secondo una formula semplice ed efficace: il professore introduce, spiega, ricordando gli elementi fondamentali, le curiosità, i contesti, i protagonisti, in maniera rigorosa ma mai noiosa; l’attore legge, interpreta, ritrova, sempre rispettando il testo nella sua integrità. Ne viene fuori un’ora e mezzo di letture e di impressioni, di suggestioni e di inviti alla lettura (o alla ri-lettura), di scoperte e di rivisitazioni, di emozioni e riflessioni. Le letture e gli incontri variano nel tempo e nello spazio, senza preclusioni e senza pregiudizi, aperti alla tradizione e alle contaminazioni, alle sperimentazioni e alla classicità, ai generi e agli stili, per riaffermare l’importanza decisiva e centrale della cultura, della lettura, della corretta interpretazione dei testi, della magia e della suggestione delle parole, della leggerezza e della serietà, e al tempo stesso per confrontarsi con il grande patrimonio della nostra storia e della nostra letteratura, in lingua e in dialetto.
PROGRAMMA
domenica 16 novembre 2014
Ah, l’amore…
L’amore a ogni età e in ogni luogo:
La gioia e il dolore, la gelosia e il sesso, io e te: noi
La Bibbia, Saffo, Dante, Boccaccio, Belli…
domenica 11 gennaio 2015
Arcani mondi, arcana felicità
Incontro con Giacomo Leopardi, il “giovane favoloso” contento dei deserti
Recanati, Roma, Napoli, la famiglia, gli amori, la poesia
domenica 15 febbraio
C’era un volta…
Favole del mondo, in prosa e in versi, classiche e moderne.
La più straordinaria metafora della funzione della letteratura:
rinviare la morte, allungare la vita
domenica 15 marzo
La scena è pronta? – Attenti, si gira…
Luigi Pirandello: la maschera e il volto, la maschera è il volto
Novelle, teatro, romanzi
domenica 29 marzo
Dormire, sognare…
Un terzo della vita si dorme. E si sogna.
I fratelli Grimm, Shakespeare, Kafka, Manzoni, Cecov…
domenica 19 aprile
La vita dell’Omo
secondo Giuseppe Gioachino Belli
Roma, il mondo, il potere, il sesso, il popolo, la vita
domenica 10 maggio
La prima guerra mondiale
Cento anni fa l’Italia entrava in guerra
Memorie, romanzi, documenti
domenica 7 giugno
Explicit
Come finiscono i racconti, le poesie, le memorie
Con tanto di gara a premi: e si vincono libri, ovviamente
ingresso libero
MARCELLO TEODONIO
E’ oggi considerato fra i massimi studiosi di Belli e della letteratura in romanesco, e si dedica a una costante attività di ricerca e di divulgazione, come testimoniano le sue pubblicazioni (Vita di Belli, Introduzione a Belli, Antologia della letteratura romanesca, vol I, Laterza; La letteratura romanesca del secondo Novecento, Bulzoni; cura e commento di tutti i Sonetti romaneschi di Belli, Newton Compton; Dentro a millanta Rome di Mauro Marè, Rendina; Tutte le opere di Crescenzo Del Monte, Giuntina; Li Romani in Russia di Elia Marcelli, il cubo), i suoi titoli (Titolare della cattedra di letteratura romanesca dell’Università Tor Vergata di Roma, e della cattedra di letteratura italiana della Fondazione Besso; Presidente del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli; Segretario scientifico per l’Edizione Nazionale delle Opere di Belli), la sua attività di docenza (professore di letteratura romanesca presso la cattedra di letteratura italiana della II Università di Roma Tor Vergata, docente in seminari presso l’Università La Sapienza di Roma), di scrittore di testi per la RAI (storia e letteratura italiana), di testi per il teatro (su Belli, su Leopardi, su Roma), di organizzatore di letture e di spettacoli teatrali (al teatro Argentina; al teatro Vittoria -25 incontri da 13 stagioni), di incontri e letture per biblioteche e centri culturali, di rassegne teatrali (festival di teatro in dialetto ‘Ste parole che vajj ‘rracchiappenne), di concorsi letterari nazionali (Rustica Romana lingua, Vie della memoria), di collaboratore con saggi e articoli su varie riviste.
MAURIZIO MOSETTI
Svolge in teatro, da oltre trent’anni, la sua attività di attore e regista.
Ha lavorato, tra gli altri, sotto la direzione di Silvio Benedetto, Andrzej Wajda, Gabriele Lavia, Sylvano Bussotti, Gianfranco Varetto, Renzo Giovampietro, Giancarlo Sepe, Rita Tamburi, Adriano Vianello, Giuliano Vasilicò e Luciano Damiani. Per il cinema e la televisione ha lavorato con Giuliano Montaldo, Damiano Damiani, Rossano Mancin, Pier Francesco Pingitore, Alessandro Cane, Stefano Amatucci, Lodovico Gasparini, Fabrizio Costa e Stefano Sollima.
E’ regista e interprete di spettacoli tratti da opere di Kafka, Palazzeschi, Orkény, Rugarli, Gogol, Giuseppe Gioachino Belli, Queneau, Rodari, Aub, Campanile, De André, Trilussa, Molière, Fo, Marcelli, Valentin, Charms e Cristicchi.
Da anni è uno dei massimi interpreti belliani. Insieme ad altri attori di primo piano nel panorama teatrale italiano, è protagonista in numerose manifestazioni e incontri nell’ambito delle attività del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli (ultima manifestazione 2013-2014: “Il 996 da Roma all’Europa” curata dal Centro Studi G.G. Belli e dal Teatro di Roma ). Da diversi anni partecipa ai tè letterari del Teatro Vittoria di Roma, curati dal prof. Marcello Teodonio.
Dal 2009 è membro del “Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli”.
E’ doppiatore e speaker. E’ stato la voce recitante nella manifestazione internazionale d’arte contemporanea “Solstizio d’estate 3”.
E’ il protagonista della performance video interattiva ” Interface” di Peter Campus, regia di Antonio Trimani – Centre Pompidou, Musée National d’Art Modern , Parigi.
E’ il regista della manifestazione “Voglio una donna” – Federico Fellini e il filo di Arianna (performance multimediale) Roma, San Michele a Ripa.
Da diversi anni si dedica anche all’attività didattica dirigendo laboratori teatrali presso scuole statali ed associazioni culturali nelle province di Roma e Frosinone.
Più volte premiato (negli anni 2005, 2009 e 2010), per la sua attività laboratoriale nell’ambito delle rassegne di teatro per le scuole “Su il sipario” premio Carola Fornasini, in collaborazione con l’ETI.
Contatti: Teatro Vittorio Veneto di Colleferro:
tel. 06.97810157
gruppo.logos@tiscali.it/328.3893642
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