Classica al tramonto, concerti in giardino della IUC
Arpa e violoncello: un insolito abbinamento, reso possibile da due virtuose di questi strumenti, per l’inaugurazione di “Classica al tramonto” i concerti estivi all’aria aperta della IUC
I concerti all’aria aperta “Classica al tramonto” organizzati dalla IUC in collaborazione con Arte2o nel giardino dell’associazione “Largo Venue” in Via Biordo Michelotti 2 (Roma, zona Prenestino) iniziano martedì 16 luglio alle 20.30 (ingresso a partire dalle 19.30 per chi vuole godersi il fresco sorseggiando un aperitivo) con un insolito abbinamento tra arpa e violoncello, affidato a due giovani e bravissime musiciste, Augusta Giraldi (arpa) e Chiara Burattini (violoncello).
Augusta Giraldi, romana, è la nuova star dell’arpa, premiata in diversi concorsi nazionali ed internazionali. Richiesta dalle orchestre d’Italia e d’Europa, ha suonato sotto la guida di molti importanti direttori, tra cui Pappano, Gergiev, Maazel, Mehta e Barenboim. È stata scelta da Ennio Morricone, sotto la cui direzione ha suonato in Italia, Europa, Asia e Americhe e ha registrato le sue musiche da film. Ma non basta, ha collaborato anche con star della musica rock e del jazz come Dee Dee Bridgewater e Dianne Reeves.
Chiara Burattini è nata ad Ancona nel 1989 ed ha iniziato lo studio della musica all’età di cinque anni. E’ vincitrice di diversi premi nazionali e svolge una notevole attività concertistica in formazioni cameristiche ed orchestrali presso i più importanti teatri e sale da concerto in Italia (Scala di Milano, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Argentina di Roma) e in Germania (Philharmonie e Konzerthaus di Berlino), Austria, Slovenia, Francia, Spagna e Palestina. Ha suonato sotto la direzione di Muti, Gatti, Oren e altri grandi maestri.
Il loro concerto inizia con un Notturno di Bellini, non però Vincenzo, l’autore della Norma, ma il meno noto Fermo, per proseguire con i romantici Schubert e Schumann. In programma anche due grandi del Novecento storico, Bloch con Preghiera e Villa–Lobos con Canto do Cysne Negro. Non manca un salto nella contemporaneità con Igiul di Giovanni Sollima, virtuoso del violoncello e compositore che conquista ogni ascoltatore, dagli estimatori della classica ai giovani “metallari” e agli appassionati del rock.
“Classica al tramonto” prosegue il 23 luglio con l’ensemble I Bassifondi, il 25 con The Sound Pills e il 30 con Ialsax Quartet.
Mauro Mariani
Ufficio Stampa IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti
m.mariani.roma@gmail. com –
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