Città d’arte per il terzo anno consecutivo
Di nuovo, nella settimana scorsa, è stato possibile incontrare nei diversi, caratteristici vicoli del borgo, artisti “appollaiati” in scomode strutture, ponteggi, imbrattati di colore e con il viso dallo sguardo perso nell’arte in opera. Uno sguardo che va oltre il visibile, il concreto, e aiuta il pittore a volare nella miriade di colori e forme. Solo quando l’opera sarà ultimata, il viaggio terminato, sentirà i postumi di posizioni non comode e stanchezza, ma oramai il lavoro realizzato lo avrà ripagato di ogni sacrificio. E già, perché proprio la passione porta a dipingere tra disagi climatici, con le ore che volano, con il cuore in gola nel timore di non fare in tempo. Stesse sensazioni provate da tutti i bravi decoratori, una quarantina, che domenica 16 settembre hanno partecipato al concorso di pittura estemporanea: cavalletti, tavolozze, camici imbrattati di colore, pennelli appoggiati un po’ ovunque, questi artisti hanno riprodotto ciascuno secondo la propria indole artistica, scorci della nostra Rocca di Papa: stilizzate sagome del profilo cittadino, angoli remoti a volte anche sconosciuti agli stessi rocchegiani, esplosioni di forme e cromatismi che alla fine della giornata hanno adornato di tele i giardini vicino Piazza della Repubblica. Numerosi i visitatori che hanno costituito una folta giuria popolare, il cui giudizio è coinciso con quello della giuria di esperti. Al primo posto il quadro di Mara Lautizi, al secondo e terzo posto sono arrivate le opere di Michelle Inno e di Kristina Milakovich. Tutti gli artisti che hanno realizzato i murales, Danira Sciamplicotti, Clementina Vittucci, Mario Giovanetti, Alessandro Massacci, Franco Carfagna, Patrizia Favara, Elisabetta Calicchia e Francesco Ayali, hanno contribuito a rinnovare nel tempo la manifestazione che anni fa era stata ideata e portata avanti dal nostro concittadino Miro Fondi, valente artista ormai scomparso. Una tradizione questa, suggellata anche qualche anno fa da un gemellaggio con la città calabrese di Diamante, accomunata dalla stessa coreografica esposizione di murales cittadini. Il Sindaco Pasquale Boccia, intervenuto alla premiazione finale, ha ringraziato pubblicamente i due organizzatori, Giulio e Oriana Croce, dando appuntamento al prossimo anno per un’altra gioiosa festa d’arte.
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