Ciao Paola Bolaffio!
Che scherzo è mai questo gentile, cara Paola? Viene a mancare, oggi, il nostro riferimento ‘verde’ (e non d’invidia) fra i colleghi/colleghe giornalisti/giornaliste più bravi!
Ho seguito sempre il tuo lavoro, dalle impostazioni eleganti, come quel periodico originale per una amministrazione comunale e poi Gne Giornalisti nell’Erba, sorprendente fucina di idee e competenze, di formazione, di giovani leve, e i tuoi comunicati, seppure fluviali, trovavano sempre posto su Controluce: ho sempre trovato quel lavoro importantissimo ed encomiabile. Ora mi ritrovo a lacrimare davanti i tuoi occhiali colorati, senza averti conosciuta a fondo, avendo letto spesso, però, ciò che di te intendevi infondere al giornalismo per l’ambiente ed al giornalismo in generale (l’idea di rete, solidarietà, collaborazione…), che si ‘intuiva’ dovevi amare molto.
Grazie Paola per il tuo lavoro e la tua importante presenza, per quello che ci hai insegnato durante questo cammino! Condividiamo con la Redazione tutta di Controluce questo saluto affettuoso rivolto alla tua famiglia e ai tuoi collaboratori di sempre. Ti sia lieve il viaggio… (Serena Grizi)
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