Christmas time!
Negli ultimi tempi si sono visti attori famosi adottare bambini nei Paesi del cosiddetto Terzo mondo. Di solito la cosa avviene così. Si mettono in allerta i media con un’anticipazione succulenta. Arrivata a destinazione la star fa una munifica e annunciata donazione, che servirà anche a snellire le pratiche burocratiche. Poi, il momento più toccante di tutta la vicenda, la star si accorge con grande stupore, come Siddharta fuori dalla reggia, che esistono ancora parti del mondo in cui occorre fare dieci chilometri per procurarsi un secchio d’acqua. Qualcuno affermò una volta ‘non sappia la mano destra cosa fa la sinistra’. Si riferiva per caso anche alla beneficenza delle star? Alexander Livtinenko, ex spia russa, alla fine è morto in un letto d’ospedale di Londra. Stava indagando sulla morte della giornalista Anna Politkovskaja e aveva scritto in precedenza un libro, nel quale affermava che dietro i sanguinosi attentati terroristici a Mosca ci fosse lo zampino di Putin, volenteroso di scatenare una nuova guerra in Cecenia. Mentre Livtinenko consumava la sua lenta agonia, dalle parti del Cremlino ci hanno pure scherzato sopra dicendo che l’ex spia avrebbe dovuto fare più attenzione a non bere vodka adulterata. Il celebre direttore d’orchestra russo Valery Gergiev, di recente a Roma per il festival che Santa Cecilia ha dedicato a Shostakovich, ha affermato che grazie a un emergente benessere sempre più cittadini russi manifestano interesse verso la musica e la danza. Soddisfatti i bisogni primari, si può passare a quelli più spirituali. La giornalista e l’ex spia non sono morti invano.
Abbiamo scoperto lo scrittore preferito dalle lobby petrolifere. Michael Crichton nel suo thriller Stato di paura sostiene che l’effetto serra non è altro che un gigantesco imbroglio senza alcuna valenza scientifica. Sebbene abbia studiato medicina ad Harvard, può essere considerato un esperto in materia ed essere ascoltato dai senatori americani? Sarebbe come se considerassimo il presidente americano un esperto di esistenzialismo solo perché una volta, chiestogli quali fossero le sue letture, confessò di aver letto Lo straniero di Camus.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento