Cercare lavoro stanca
Cercare lavoro stanca
Se lavorare stanca cercare lavoro non è da meno. Promesse mancate, prove fatte senza aver ricevuto poi risposta alcuna, progetti scritti per un’associazione, presi in considerazione e causa anche di altre rinunce e poi senza dir nulla il giorno dopo scartati, lavoretti di ripiego in cui vieni sfruttata, colloqui di selezione in cui sei selezionata per un lavoro ma senza un seguito e così via dicendo… Sono state queste le esperienze che hanno costellato questi mesi dopo che sono rimasta senza un lavoro (da settembre 2016 a gennaio 2017) facendomi perdere la fiducia sulle persone, sulla loro sincerità e sulla possibilità di un lavoro nell’immediato: parole non mantenute e promesse mancate queste sono state le conseguenze degli incontri fatti, del tanto tempo speso a cercare un lavoro. Forse non gli diamo lo stesso valore. Due lauree: una triennale in “Lingue e letterature moderne” ed una specialistica in “Cooperazione e sviluppo”; un corso di formazione come tecnico di ludoteca post laurea ed esperienza sul campo non bastano per chi ti illude di un posto di lavoro e poi il giorno dopo prende un’altra persona o per chi ti seleziona ad una prova insieme ad altre 7, 8 persone e poi non ti fa sapere più nulla (tutto tempo gratis ovviamente) o per chi vuole che lavori 7 ore al giorno per uno stipendio di 300 euro… se poi siamo nel paese dei mammoni forse non è da stupirsi. Quello che comunque continuerà sempre a stupirmi è il doppio volto delle persone e la mancanza di rispetto. Del tempo altrui e delle altrui capacità come della mole di studio ed esperienza che c’è dietro. E se poi forse qualcuno sceglie poi d’emigrare forse mi dico così male poi non fa!!!
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