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Nella seduta di ieri 25 Agosto,  il Consiglio del Municipio IX approvando all’unanimità la risoluzione concordata in Commissione Urbanistica, ha fatto un timido passo in avanti per provare a tutelare l’area compresa tra le convenzioni urbanistiche di “Cecchignola Ovest”, “Colle delle Gensole” e “Prato Smeraldo” ma ha perso la grande occasione di adottare una proposta forte per via dell’inspiegabile bocciatura della maggioranza penta stellata del mio ordine del giorno che richiedeva alla competente soprintenda il vincolo archeologico e l’istituzione del parco.

E’ quanto dichiara in una nota Alessandro Lepidini, Consigliere PD al IX Municipio. “Si tratta di un atto timido perché non è espressione di una posizione forte e che delega agli organi di Roma Capitale tutta l’iniziativa. Infatti, esclusa la richiesta della sospensione della conferenza di servizi e quella di scavi archeologici su tutte le aree che saranno affidate all’ufficio tecnico del Municipio in sede di CdS, per il resto  l’iniziativa è rinviata al Sindaco e all’Assessore Capitolino al’urbanistica con la richiesta di aprire un tavolo di lavoro con la partecipazione della Soprintendenza per una valutazione di eventuali vincoli da apporre sull’area e l’ulteriore richiesta allo stesso Berdini di  valutare  la sostenibilità della trasformazione urbanistica in conseguenza della variante sostanziale in corso”. “Ma in campagna elettorale lo slogan dei 5 Stelle non era  “cambiamo tutto”? Come noto spesso i tavoli di lavoro rappresentano una sorta di “ contentino” ma del tutto inefficaci e per questo – conclude Lepidini – sarà massima la mia vigilanza riguardo all’attuazione di questa risoluzione-passettino.