Cavese Academy 1919 (calcio, Prima cat.), Chialastri: “Bella stagione, vogliamo finire a testa alta”
Cave (Rm) – La Prima categoria della Cavese Academy 1919 non vuole consegnare il suo “fortino”. Nell’ultimo turno di campionato, i ragazzi di mister Emanuele Giacchè (ormai salvi da alcune settimane) hanno battuto per 3-2 la Polisportiva Borghesiana che è ancora in corsa per la permanenza in categoria. “Loro sono scesi in campo con grandi motivazioni – dice il centrocampista classe 1998 Alessio Chialastri – Ma noi ci teniamo a finire bene questo campionato e poi in casa, col sostegno dei nostri tifosi che anche domenica erano presenti, c’è uno stimolo in più. Inoltre volevamo dedicare una bella prestazione al nostro compagno Leo Stazi che nei giorni scorsi ha subito un gravissimo lutto”. Lo stesso Chialastri è stato protagonista di una bella doppietta personale, anche quella con dedica a Stazi. “Siamo andati sotto nella parte iniziale di gara e poi prima dell’intervallo ho trovato il gol dell’1-1. Nella ripresa gli avversari si sono portati di nuovo in vantaggio, ma poi è arrivata prima la mia seconda rete personale e poi il gol decisivo di Casali che sta andando a bersaglio con continuità nell’ultimo periodo”. Per il centrocampista sono stati i primi sigilli stagionali: “Mi sono aggregato a questo gruppo a metà stagione, poi spesso ho giocato da mediano e domenica anche da esterno di centrocampo e difensore centrale”. La Prima categoria della Cavese Academy 1919 è ora concentrata sul prossimo appuntamento: “Giocheremo sul campo della Vjs Velletri anche se per problemi di lavoro forse non potrò essere disponibile. Sarà un’altra partita complicata su un campo difficile. L’obiettivo è di finire bene e a testa alta questo campionato che è stato sicuramente positivo”. Chialastri, che ha giocato con la maglia del club biancoazzurro in Promozione ed Eccellenza, è tornato a giocare con la Cavese Academy 1919 da quando è ripartita dalla Seconda categoria e quest’anno è tornato sulla “spinta” di Giacchè: “Lui è un numero uno: lo era da giocatore e io lo so bene visto che abbiamo giocato assieme e lo è adesso da allenatore. La prossima stagione? Se riuscirò a conciliare l’impegno calcistico col lavoro, non c’è dubbio che proseguirò qui anche perché ho un ottimo rapporto anche col presidente Daniele Flavi e con tutti gli altri dirigenti di questa società”.
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