Notizie in Controluce

Sinistra e Libertà di Genzano:
Giovani a capo del Circolo e del Gruppo Consiliare

“Dopo l’incoraggiante risultato ottenuto alle elezioni europee da Sinistra e Libertà, vogliamo e dobbiamo continuare a lavorare per dare a Genzano un partito di sinistra, che sappia essere un punto di riferimento, che dia alla gente risposte, che sia vicino ai giovani con proposte concrete, che non si faccia travolgere da inutili e massacranti lotte interne”. A dichiararlo è il neo eletto coordinatore di Sinistra e Libertà di Genzano, Alessandro Staccone, 27 anni, un passato da segretario della Sinistra Giovanile nei Ds, un ritorno all’impegno politico grazie al progetto della Nuova Sinistra di Nichi Vendola e Claudio Fava. “Possiamo e dobbiamo riuscirci” continua Staccone “perché anche a Genzano l’avanzata della destra e persino delle formazioni xenofobe come Lega Nord e Destra estrema è davvero preoccupante. Il centrosinistra deve ritrovare un progetto di società, e lavorare intensamente per esso, non limitarsi all’ordinaria amministrazione”.

Il vice presidente dell’Italia dei Diritti: “Assurdo proclamare delle squadre specializzate, quando sarebbe più opportuno impiegare le forze dell’ordine”

Roma, 6 luglio 2009 – “Sembra che il fascismo non sia ancora morto. Nel 2009 si proclamano ancora squadre specializzate per effettuare ronde, senza pensare che queste possano creare ulteriori disordini”. Questo il commento polemico di Roberto Soldà, vicepresidente del movimento Italia dei Diritti, riguardo alla presentazione delle “squadre della Guardia Nazionale” nella Capitale.

Il presidente dell’Italia dei Diritti: «Il premier deve dimettersi. In un paese “normale” sarebbe stato costretto a fare un passo indietro, oggi dobbiamo ringraziare lui se l’immagine dell’Italia all’estero è screditata definitivamente»

Roma, 6 Luglio 2009: “Il modus operandi del Presidente del Consiglio potrebbe apparire come una caduta di stile a tutti gli effetti, peccato che questa caratteristica sia stata sempre rasoterra da non poter nemmeno permettere una tale definizione”.

Dopo i parcheggi a pagamento illegali che hanno interessato buona parte delle coste del lago, in quanto ubicati all’interno della carreggiata e in quanto di ostacolo allo scorrimento del traffico (vgs. via dei Pescatori) è ora la volta dell’ennesimo sopruso che il Sindaco di Castel Gandolfo e la sua maggioranza di centro-sinistra sta perpetrando ai danni dei cittadini e dei commercianti.

Dal rettorato occupato per protestare contro gli arresti Nella notte tra il 5 e il 6 luglio, le forze dell’ordine sotto il comando della Questura di Torino hanno perquisito e arrestato 21 persone: 12 a Torino, 4 a Bologna, 3 a Padova, uno a Milano e uno a Napoli. Inoltre, è stata fatta irruzione nel Centro Sociale Askatasuna di Torino e alla Festa di Radio Sherwood a Padova.

Azioni intollerabili e intimidatorie, coperte dal ministro razzista Maroni che promette il g8 più pacificato nella storia di questo summit. Azioni contro chi ha inondato le strade, occupato le università, bloccato il traffico, per rivendicare i propri diritti contro le politiche folli di questo governo. Azioni contro chi ha contestato il g8 dei rettori delle università in modo determinato ed intelligente.

Il Pil, secondo la Corte dei Conti, “è sceso ancora dell’uno per cento e il debito pubblico ha raggiunto la cifra di 1663,65 miliardi, pari al 105,8% del Pil”. Il rapporto deficit/Pil è salito al 9,3 per cento. Lo Stato è sotto di almeno 34 miliardi di euro. Il governo, se ancora esiste, non ha idea di come affrontare questa catastrofe. Tira avanti giorno per giorno, fra uno scandalo e l’altro. Ha solo due idee chiare: trovare un capro espiatorio – immigrati, stranieri – su cui scatenare gli odi, esattamente il fascismo con gli ebrei; e impedire a ogni costo che la gente sappia qualcosa. Propaganda, bavaglio, e ora anche leggi apposta antigiornalisti, servono a questo. Da questi due punti di vista è esattamente come ai tempi del fascismo. Le leggi razziali c’isolano dall’Europa e portano a galla gli elementi più feroci del regime (ieri i Farinacei, oggi i Bossi). Il blocco dell’informazione (non a caso il governo esalta Putii e Gheddafi) produce una “democrazia” annacquata, non abolita formalmente ma resa inutile di fatto.

Dichiarazione del presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo

SICUREZZA, MARRAZZO: SUBITO UNA RISPOSTA UNIVOCA ALL’APPELLO DEL PAPA

Occorre una risposta forte e univoca all’appello lanciato oggi dal Papa: non sono più tollerabili incertezze nelle garanzie per la sicurezza sul lavoro. Non possono più esistere parentesi o deroghe, perché è proprio qui, nelle zone d’ombra, che si generano incidenti terribili come quello di Viareggio ed episodi meno eclatanti, ma ugualmente pericolosi, come quello legato alle malattie professionali.

Spettacoli, cultura e appuntamenti politici per parlare del futuro prossimo del partito democratico.

Il coordinatore locale Francesco Giuseppe Colucci: «vogliamo partecipare alla costruizione di un’alternativa Per questo paese».

Spettacoli, cultura ma soprattutto momenti di incontro e riflessione politica con alcuni dei più importanti esponenti politici del Pd Nazionale, per capire il futuro prossimo del Partito Democratico. E’ questo, in estrema sintesi, il menù della seconda edizione della “Festa Democratica” che si svolgerà a Valmontone dall’8 al 12 luglio prossimi, nelle strade e nelle piazze del centro storico cittadino.

Meno di 150 persone hanno partecipato alla “grande” manifestazione contro il Parco organizzata a Velletri. E’ sancito finalmente un clamoroso FLOP “elettorale” visto che erano presenti rappresentanze delle associazioni venatorie di tutti i castelli romani. Erano rappresentati Lariano, Genzano, Marino ed altri paesi dei Colli Albani. E’ il segno evidente di un declino sancito anche dal numero dei tesseramenti alle stesse associazioni che è sensibilmente in costante discesa sia a livello locale che nazionale. A parte i numeri, che comunque contano e che non giustificano perciò affatto lo schieramento sceso in campo composto addirittura di due onorevoli, ci piace sottolineare che nel Parco “non si potrà andare più in bicicletta” e che “gli ambientalisti vengono pagati quando puliscono i boschi”.

Dichiarazione del presidente della Regione Lazio, Piero MarrazzoMonteverde: solidarietà e preoccupazione per ondata xenofoba su Roma La comunità del Lazio si stringe attorno all’ennesimo cittadino colpito dalla violenza razzista a

Il giorno 2 luglio, si sono riunite a Lanuvio numerosi rappresentanti delle associazioni impegnate nella difesa dei diritti umani nel nostro paese e nella tutela delle popolazioni immigrate.
Alla riunione, promossa dai medici dell’ambulatorio STP gialuma di Lanuvio hanno partecipato i rappresentanti di Gialuma Cigar,Philoxenia,Cgil,Chiese Evangeliche ed altri.

Tutti i partiti fanno un gran parlare di Area Metropolitana, di abolizione delle province, di collaborazione tra città e comuni dell’hinterland, ma in realtà non solo non fanno nulla per cambiare, ma peggio ancora continuano a coltivare i propri orticelli anche sotto l’aspetto della loro organizzazione interna. Il partito La Destra, per volontà del segretario nazionale Francesco Storace, è il primo ad aver riunificato sotto una nuova ed unica struttura, le Federazioni di città e quella dei comuni della provincia.

La seconda edizione della Festa de L’Unità Democratica di Albano sta per giungere al termine. In dieci giorni di festa tanti gli esponenti politici che si sono avvicendati sul palco dei dibattiti oltre a concerti ed intrattenimenti musicali. Tra questi: Walter Tocci per parlare dello sviluppo sostenibile ed il neo Eurodeputato Francesco De Angelis che a sorpresa ha voluto essere presente per ringraziare tutti i cittadini di Albano che lo hanno sostenuto con tanti consensi, e lanciare l’idea di legare il territorio comunale all’Europa. Infatti ha dichiarato che piena sarà la sua disponibilità in vista dell’importante appuntamento delle elezioni amministrative del prossimo anno.

Roma, 2 luglio 2009. Il Senato ha definitivamente approvato il ddl sulla sicurezza, che da oggi è legge dello Stato. I voti favorevoli sono stati 157, quelli contrari 124 e 3 gli astenuti. Hanno votato a favore PdL, Lega Nord e MpA,  contro Pd, Italia dei Valori e Udc. Il decreto viola palesemente le norme internazionali che tutelano rifugiati e migranti, nonché le Direttive europee contro il razzismo e la xenofobia. A nulla sono servite le voci che da tutto l mondo si sono sollevate contro la legge razziale, a nulla le evidenze di tragedia umanitaria e di grave pericolo per la salute pubblica cui condurrà il provvedimento. A nulla i dati che il Gruppo EveryOne ha portato all’attenzione del governo e del parlamento: dati che dimostrano non solo l’illegittimità del ddl, ma i danni che inevitabilmente porterà alla società italiana. Il Presidente Fini ha unito la sua voce a quelle di coloro che mantengono spirito democratico e attenzione ai Diritti Umani.