“Là dove c’era l’erba ora c’è una città” dice la famosa canzone di Celentano. Ma a Via Mattoccia non c’era solo erba: c’erano alberi antichi, bellissimi, cedri libanesi e pini, buttati giù oppure fatti morire, come si vede nell’immagine fotografica. A nulla è servita la raccolta di firme dei cittadini indignati: l’opera di distruzione del verde è andata avanti indisturbata.
Il Circolo “La Spinosa per l’Ambiente” aveva chiesto , in data 17 aprile 2009, la copia della concessione edilizia relativa all’edificio in costruzione. Alla data di oggi, non è stata fornita alcuna risposta, malgrado i termini di legge per la consegna degli atti, siano ampiamente scaduti. Siamo purtroppo abituati ai silenzi, alle non risposte, alle violazioni di legge operate dall’amministrazione comunale: è difatti un diritto del cittadino, sia singolo che riunito in associazione – allo scopo di tutelare gli interessi generali – l’accesso agli atti; ma la trasparenza amministrativa, prevista non solo dalla legge, ma perfino nel programma elettorale della giunta in carica, non è assolutamente attuata.
scritto da Edizioni Controluce pubblicato il04/08/2009