Caso Capannelle: “l’abbandono dell’impianto sarebbe una scelta di hippogroup, nessuna pressione da roma capitale”
ROMA – Ieri lo strappo di Hippogroup, con tanto di minaccia di abbandonare entro il 31 agosto l’ippodromo di Capannelle. Oggi la risposta secca dell’assessore allo Sport e Grandi Eventi di Roma Capitale, Daniele Frongia: «Qualora decidessero di riconsegnare l’ippodromo – ha detto ad Agipronews – sarà una loro esplicita decisione e responsabilità: nessuno dell’Amministrazione ha messo fretta».
La vicenda è nota: lo scorso novembre, una determinazione dirigenziale del Dipartimento Sport di Roma Capitale obbligava la società Hippogroup, la cui concessione era scaduta un anno prima, a lasciare l’impianto entro il 15 maggio 2018, in vista della successiva emanazione di un bando per la nuova concessione. Un termine tassativo cancellato da una nuova determinazione dirigenziale, che ha fatto rientrare l’allarme sull’immediato futuro di Capannelle. Ma la tensione è rimasta alta: nel comunicato di ieri, il concessionario uscente sostiene di non poter «continuare a gestire l’ippodromo in attesa di un bando di incerta emanazione senza sopportare nuove pesanti perdite economiche». E afferma che il prolungamento della concessione sarebbe un «preciso diritto» sancito anche dal nuovo regolamento comunale sugli impianti sportivi, approvato di recente. Anche su questo argomento arriva la risposta di Frongia: «Stiamo parlando di una concessione, per la quale si applica il Codice degli Appalti Pubblici, che come noto non prevede prolungamenti tout-court. Gli atti relativi alle richieste di Hippogroup sono al vaglio degli uffici, così come la predisposizione di evidenze pubbliche per riportare l’ippodromo ai livelli di eccellenza nazionale».
Tra l’altro, Hippogroup accenna a una «possibile intesa» con l’Amministrazione, scaturita da un incontro dello scorso marzo, per gestire Capannelle fino all’assegnazione del bando, non oltre il 30 giugno 2020. Lapidario, al riguardo, l’assessore: «Non mi risulta di aver parlato di date, né di aver preso impegni in tal senso».
L’ippica romana (ma anche gli altri eventi ospitati da Capannelle) non finirà il 31 agosto, quanto meno non per iniziativa comunale: «Il Dipartimento Sport – conclude Frongia – ha da tempo adottato provvedimenti volti a garantire il proseguimento dell’ippica e quindi dell’attività di Hippogroup nelle more di definizione dell’iter amministrativo e del contenzioso. La riconsegna dell’impianto sarebbe una scelta esclusiva della società».
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