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Con il progetto Si-Pad, nel reparto di cardiologia del Policlinico Gemelli di Roma parte la sperimentazione dell’uso della tablet nella gestione dei pazienti. L’iPad sanitario nasce con l’obiettivo di accorciare costi e tempi della degenza ospedaliera. La tecnologia informatica rivoluziona anche le corsie degli ospedali e l’obsoleta cartella in versione cartacea lascia il posto al più maneggevole e veloce iPad, la tablet della Apple, che negli ultimi tempi sta letteralmente rivoluzionando vari ambiti della vita sociale di tutti noi. Il progetto prevede l’integrazione dell’iPad nel Sistema Informativo del Policlinico. Per ora sono 20 le tablet su cui gli operatori sanitari potranno leggere gli aggiornamenti della situazione clinica del paziente. Massimo Ferrara, amministratore delegato della GESI (Gestione Sistemi per l’Informatica), partner del Gemelli, afferma che «l’iPad permetterà agli utenti e agli operatori sanitari di operare in piena mobilità». Il Direttore del Dipartimento di Medicina Cardiovascolare del Gemelli, il professor Filippo Crea, ci tiene a puntualizzare che per ora l’iPad è utilizzato nelle visite solo per leggere tutti i dati clinici del malato e per monitorare graficamente l’andamento temporale delle analisi del sangue. In un futuro prossimo l’iPad dovrebbe essere in grado di leggere anche lastre, risonanze e TAC.