Notizie in Controluce

Carta d’Identità Elettronica. A Velletri sistema eliminacode per i residenti

Oltre agli appuntamenti, altri 10 CIE al mattino e 5 nell’orario di apertura pomeridiana mediante numeretto

Sul rilascio o rinnovo del CIE al Comune di Velletri, con modalità piuttosto controverse, riportiamo alcuni commenti dei cittadini, rilasciati recentemente mentre si era in coda presso gli Uffici Anagrafe in attesa dell’apertura, dopo l’alzataccia per prendere il numeretto.

1. F., 80 anni, pensionato, ex GPG (Guardia Particolare Giurata): “Da tre anni sono domiciliato a Velletri. Non ho la residenza perché il padrone di casa non mi fa il contratto d’affitto. Adesso mi ha rilasciato la dichiarazione di comodato d’uso. Sono venuto qui il 3 agosto con tutti i documenti, mi hanno detto di aspettare i vigili e mi hanno mandato al protocollo. Sono venuto ieri, martedì 22 agosto, alle 6 ero qui e mi toccava il numero 8, ma negli uffici mi hanno detto di tornare all’indomani . Stamattina sono arrivato alle 4 ed ero il primo. Adesso vediamo che mi dicono oggi”.
2. M., assistente materna: “Io vivo all’estero, sono qui per mia figlia di 8 anni. La settimana scorsa sono arrivata alle 7 e 40 e i numeri erano già finiti, a me avevano detto che potevo andare dalle 7 in poi. Oggi sono arrivata alle 6 e 40. Anche all’estero il nostro Consolato non aiuta, a Parigi il sistema on line risulta completo. Desolante. Per mio figlio di 3 anni devo chiedere la carta d’identità e il modulo di richiesta è plurilingue, ma secondo il Consolato italiano non basta, dovrei provvedere a mie spese alla traduzione, loro lo accettano solo in italiano. Nel 2015 richiesi la carta d’identità qui in Italia per mia figlia, e rispetto ad allora trovo tutto più complicato”.

A.G., 61 anni, commerciante ambulante. “Ho provato tre ore buone per via telematica ma non ci sono riuscito. Dava appuntamento per fine settembre ma all’ultimo passaggio  di conferma chiedevano CIE  o SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), una assurdità! Con mio figlio commercialista e pure un’altra persona, eravamo in tre, non ci siamo riusciti!”.

1. M., 61 anni, artigiano: “Io ci sono riuscito, anche con l’aiuto di mia figlia, ma ho tribolato. Mi sono meravigliato di me stesso!”.
2. U., anni 38, avvocato: “Sono venuto ieri, sul sito diceva 10 numeri la mattina e 5 nel pomeriggio. Mi hanno detto di tornare oggi alle 7 e io ho anticipato e sono qui dalle 6 e 40. Sono il numero 4. Avevo chiesto appuntamento per via telematica l’11 agosto e me lo davano per il 12 settembre. Credo che il mezzo di accesso per usufruire di tutti i servizi della Pubblica Amministrazione non possa essere esclusivamente quello digitale, tramite ad esempio lo SPID. Non lo trovo democratico. Non è per tutti ed è comunque un ostacolo per chiunque deve accedere ai servizi PA in ogni caso garantito indipendentemente da determinate tecnologie. Il servizio qui non viene garantito in maniera efficiente. C’è stato un taglio mostruoso alla spesa pubblica”.

E c’è chi, chiaramente in difficoltà, senza rilasciare commenti è stata molto eloquente: “Non mi va di parlare. Ho troppe cose grosse per la testa”.

Alle 8 e mezza, orario di apertura degli uffici, arriva anche la numero dieci che rientra nella rosa dei fortunati del giorno perché intanto qualcuno aveva rinunciato.

1. M., anni 66, pensionata: “Sono stata qui un mese fa e c’era l’impiegata che dava informazioni. Ho fatto la fototessera e sono tornata, ma non avevo capito la storia dei numeretti. Sono stata davvero fortunata, mi dicono che c’è gente che sta qui prima di giorno”.

Alle 8 e trentuno precise vengono chiamati i primi due numeri, alle 10 e trenta siamo al settimo e tutto sembra procedere senza intoppi ‒  mentre negli uffici si svolgono anche tutti gli altri numerosi servizi al cittadino ‒  con i richiedenti che escono soddisfatti rigirando tra le mani il modulo con la prima metà dei codici PIN e PUK della loro nuova CIE. La carta verrà spedita per posta o a preferenza ritirata direttamente dall’utente entro circa 6 giorni lavorativi dalla richiesta.

Una prova tosta ma anche curiosa tutta da sperimentare, che ci si augura si riveli effettivamente utile e fattibile e non lasci indietro nessuno.

Info:

telefono 0696158267
dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30
e-mail ufficio.anagrafe@comune.velletri.rm.it