CAPOLAVORI DELLA COLLEZIONE TORLONIA
CAPOLAVORI DELLA COLLEZIONE TORLONIA
PRESS PREVIEW: 25 giugno 2024, dalle 14.30 alle 17.00
L’ingresso è dalla Piramide
DAL 26 GIUGNO ALL’11 NOVEMBRE 2024
LOUVRE, ALA DENON
APPARTEMENTI DI ANNA D’AUSTRIA SALE 408 – 414
La più grande collezione privata di sculture antiche preservata fino ai giorni nostri, riunita dai principi Torlonia nel corso dell’Ottocento a Roma, si svela al pubblico per la prima volta dalla metà del XX secolo in una serie di mostre-evento. Il Louvre accoglie la prima esposizione dei marmi Torlonia fuori dall’Italia, nella splendida cornice degli appartamenti d’estate di Anna d’Austria appena restaurati, sede delle collezioni permanenti di sculture antiche fin dalla nascita del Museo del Louvre, nel Settecento.
Le collezioni nazionali francesi ben si prestano a creare, con i marmi Torlonia, un dialogo ricco e fecondo, che esplori l’origine dei musei e il gusto per l’Antico, elemento fondante della cultura occidentale
La mostra mette in luce alcuni capolavori della scultura antica e invita ad ammirare i gioielli indiscussi dell’arte romana, ma anche a scoprire gli albori della storia dei musei nell’Europa dell’Illuminismo e dell’Ottocento.
Venerdì 21 giugno 2024. Scaturita dalla passione per l’arte antica dei principi Torlonia, eredi delle pratiche nobiliari della Roma papale, la collezione Torlonia ambiva, in particolare con l’apertura del Museo Torlonia negli anni Settanta dell’Ottocento, ad affiancarsi ai grandi musei pubblici: Musei Vaticani, Musei Capitolini e Museo del Louvre.
La collezione Torlonia dal 2020 è oggetto di una serie di mostre-evento che offrono al pubblico la possibilità di riscoprire, dopo una lunga eclissi, l’eccezionale raccolta di sculture del Museo istituito da Alessandro Torlonia nel 1876 e chiuso a metà del Novecento.
Le due tappe della mostra, a Roma e Milano, con la curatela di Salvatore Settis e Carlo Gasparri con l’alta sorveglianza della Soprintendenza Speciale di Roma, ricostruivano la storia della collezione a ritroso. La mostra parigina nasce dalla volontà di presentare al pubblico, in un luogo carico di storia, questa collezione poco conosciuta in Francia e invita a compiere un viaggio estetico e archeologico fra le opere che la compongono, instaurando un dialogo con le collezioni del Louvre.
La mostra sarà allestita negli appartamenti d’estate di Anna d’Austria e nel loro prosieguo naturale, la sala detta di Augusto, lo spazio che accoglie l’esposizione delle sculture romane al Louvre dal 1800 quando le sale furono completamente restaurate per ospitare il nuovo percorso espositivo delle collezioni romane del Louvre.
La presentazione al pubblico di una collezione di sculture antiche di altissimo livello artistico, accessibile riservatamente fino a data recente, in uno spazio tradizionalmente consacrato all’esposizione di sculture fin dagli albori del Museo del Louvre, e pertanto con un significato d’ importanza rilevante nella storia dei musei, costituisce quindi un triplo evento nel 2024.
La mostra, articolata intorno ai capolavori della collezione Torlonia, rivelerà i generi emblematici della scultura romana, nonché l’eterogeneità dei suoi temi e delle sue formule stilistiche. Ritratti, sculture funerarie, copie di celebri originali greci, opere ispirate ai modelli greci dell’età arcaica e classica: figure del tiaso dionisiaco e allegorie rivelano un repertorio di immagini e forme che sono la forza dell’arte romana mentre si instaura un dialogo tra due raccolte sorelle, le sculture del Louvre e quelle del Museo Torlonia, dal punto di vista della storia delle collezioni.
Curatela generale: Cécile Giroire, direttrice del dipartimento delle Antichità greche, etrusche e romane.
Curatela scientifica: Martin Szewczyk, conservatore presso il dipartimento delle Antichità greche, etrusche e romane, Museo Louvre.
Curatori scientifici associati: Carlo Gasparri, Università Federico II di Napoli, Accademia dei Lincei e Salvatore Settis, Scuola Normale Superiore di Pisa e membro dell’Instituto, Accadémie des Inscriptions et Belles-Lettres.
Alta sorveglianza: Soprintendenza Speciale di Roma
L’esposizione è nata da un accordo tra il Ministero della Cultura con la Fondazione Torlonia che ha permesso di riscoprire dopo oltre 50 anni di oblio una ricca selezione delle sculture della Collezione.
Le opere della Collezione Torlonia sono state restaurate dalla Fondazione Torlonia con il contributo di Bulgari, Main Sponsor anche dell’esposizione parigina.
MASTERPIECES
FROM THE TORLONIA COLLECTION
PRESS PREVIEW: 25 June 2024, from 2.30 pm to 5 pm
Entrance is via the pyramid
FROM 26 JUNE TO 11 NOVEMBER 2024
LOUVRE, DENON WING
APARTMENTS OF ANNE OF AUSTRIA FOR SALE 408 – 414
REQUEST FOR ACCREDITATION
The largest ever private collection of ancient Roman sculptures, assembled throughout the 19thcentury by the Torlonia princes in Rome, is being shown to the public for the first time since the mid-20thcentury in a series of special exhibitions. The Louvre will have the privilege of hosting the Torlonia marbles for their first showing outside Italy, in the renovated summer apartments of Anne of Austria – home to the museum’s permanent collection of ancient sculpture since its creation in the late 18th century.
Displaying the Torlonia marbles alongside the French national collection will shed new light on the origin of museums and the interest in antiquity – a founding element of Western culture.
Showcasing masterpieces of ancient sculpture, the exhibition will present some truly exquisite treasures of Roman art and explore the origins of museums in Europe during the Enlightenment and the 19th century.
The Torlonia princes followed the aristocratic traditions of papal Rome, developing a passion for ancient sculpture that resulted in a magnificent collection. The Museo Torlonia, which opened in the 1870s, was designed to join the great public institutions such as the Vatican and Capitoline museums and the Louvre.
Alessandro Torlonia’s museum closed in the mid- 20th century after a slow decline, but the Torlonia marbles remained famous in Italy. Since 2020, this first-rate collection of Roman sculpture has been presented to the public once more in a series of special exhibitions. The exhibitions held in Rome and Milan, curated by Salvatore Settis of the Scuola Normale Superiore di Pisa and Carlo Gasparri of the Università Federico II di Napoli, took visitors on a trip through the history of the collection.
The Paris show is intended to display the Torlonia Collection, little known in France, in a setting steeped in the history of museums of ancient sculpture. It will offer an intimate archaeological and aesthetic look at the extraordinary Torlonia marbles as they engage in dialogue with the artworks in the Louvre’s own collection.
It will be held in the summer apartments of Anne of Austria and in the adjacent ‘Salle d’Auguste’ , where Roman sculpture has been displayed in the Louvre since 1798. These spaces have been completely renovated as they will later be home to a newly designed display of the Louvre’s Roman collection.
This exhibition will be a major cultural event of 2024: an outstanding collection of ancient marbles, which had remained virtually unknown until very recently, presented in an exhibition space profoundly characterised by its tradition of displaying sculpture in palatial settings and of prime importance in museum history.
Featuring a selection of exceptional artworks and centred on the masterpieces from the Torlonia Collection, the exhibition will focus on the most emblematic genres of Roman sculpture with its rich and varied artistic styles. Portraits, funerary sculpture, copies of famous Greek originals, works inspired by Classical or Archaic Greek art, figures from the thiasos (procession of satyrs and maenads) and allegories make up a repertoire of images and forms that give Roman art its power. The display of sculptures from both the Museo Torlonia and the Louvre alongside each other will spark a dialogue between these two ’sister’ collections about their respective histories .
Exhibition curator: Cécile Giroire, Director of the Department of Greek, Etruscan and Roman Antiquities, Musée du Louvre.
Research curator : Martin Szewczyk, curator in the Department of Greek, Etruscan and Roman Antiquities, Musée du Louvre.
Co-curators : Carlo Gasparri, University of Naples Federico II, Accademia dei Lincei, and Salvatore Settis, Scuola Normale Superiore di Pisa and member of the Institut de France, Académie des Inscriptions et Belles- Lettres.
Under the supervision of the Special Superintendency of Rome.
The exhibition was the result of an agreement between the Ministry of Culture and the Torlonia Foundation that allowed a rich selection of sculptures from the Collection to be rediscovered after more than 50 years of oblivion.
The works from the Torlonia Collection were restored by the Torlonia Foundation with the contribution of Bulgari, Main Sponsor also of the Paris exhibition.
Ufficio stampa Louvre
Coralie James
coralie.james@louvre.fr
Tél. + 33 (0)1 40 20 54 44 Portable: + 33 (0)6 74 72 20 75
Ufficio stampa Fondazione Torlonia
Lara Facco P&C
Lara Facco
M. +39 349 2529989
E. lara@larafacco.com
Marianita Santarossa
M. +39 3334224032
E. marianita@larafacco.com
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