Capitale lavoro,: Raggi fa tornare l’orologio della politica a tanto tempo fa con le nomine dei consiglieri comunali nei cda
“Sono rimasto veramente stupito dal metodo con cui il Sindaco della Città Metropolitana vuole indicare i vertici di Capitale Lavoro, società dell’ex provincia. La scelta di nomina fiduciaria tra i consiglieri comunali del territorio fa tornare le lancette dell’orologio della politica a tanto tempo fa!” Così in una nota Simone Lupi, Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio regionale del Lazio.
“Prendiamo atto che la Sindaca di Roma Capitale e della Città Metropolitana fa un passo in dietro rispetto alle politiche di taglio delle poltrone messe in campo anni fa dal Partito Democratico e dal Centrosinistra, abbandonando la figura dell’Amministratore Unico per la società Capitale Lavoro spa, tornando a prevedere un Consiglio di Amministrazione. – afferma Lupi – Ci sorprende la scelta di restringere la selezione ai consiglieri comunali dei comuni della Città Metropolitana. Una scelta che non capisco e non condivido e che fa sorgere l’interrogativo su come la Raggi sceglierà tra i candidati: in base alla lista di appartenenza? alla grandezza del comune di provenienza?. Questo non si sa, ma si sa che una società che gestisce importanti servizi avrà un management individuato con questa bislacca procedura!”
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento