Capalbio Libri entra nel vivo
Sabato 27 Luglio, ore 19:00
Brunello Cucinelli
Il sogno di Solomeo. La mia vita e l’idea del capitalismo umanistico
(Feltrinelli)
intervista di Antonella Piperno
letture Marta Mondelli
Sabato 27 Luglio, ore 21:30
Andrea Capussela
Declino. Una storia italiana
(LUISS University Press)
con Carlo Alberto Pratesi
conduce Gianni Riotta
letture Marta Mondelli
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Sabato 27 luglio Capalbio Libri entra nel vivo del programma della sua tredicesima edizione con una serata dedicata a società ed economia, ospitando l’imprenditore Brunello Cucinelli, testimone del suo saggio autobiografico incentrato sul concetto di “capitalismo umanistico” e con l’economista internazionale Andrea Capussela, che analizza l’equilibrio politico-economico del nostro Paese per spiegare le cause della decadenza.
“Fra le ragioni del successo vi era la trasparenza: oltre la forza della volontà, la sincerità era il mezzo cruciale per garantire le mie idee”
(Il sogno di Solomeo. La mia vita e l’idea del capitalismo umanistico)
Il sogno di Solomeo è quello di un contadino che, seguendo i valori umanistici scoperti nella vita rurale e nella filosofia, diventa un grande industriale. Un sogno capace di mostrare che si può restituire una vita ai centri antichi e nobiltà alle periferie. Brunello Cucinelli ripercorre il cammino della sua vita ed evoca il senso dell’umano ereditato dai greci, che ogni giorno l’ha accompagnato nella ricerca della saggezza e della pratica virtuosa. Le sue guide sono la dignità morale e quella economica dell’uomo. E i punti cardinali che orientano questo viaggio sono la bellezza, quando è unita alla custodia, e la vecchiezza, quando amata dai giovani; la ricchezza, quando è unita al dono, e la semplicità delle cose davvero grandi. Nascono così il concetto “lavoro giusto” come rispetto della natura e dell’uomo e della sua aspirazione al sogno: è questo il “capitalismo umanistico”. Dei grandi maestri del passato si ritrova in queste pagine la ricerca del silenzio, del raccoglimento, e di quella luminosa solitudine popolata di ricordi e pensieri, che è l’unica condizione per non essere soli.
Brunello Cucinelli è nato nel 1953 a Castel Rigone (Pg) da una famiglia contadina. Nel 1978 ha fondato una piccola impresa con l’idea di colorare il cashmere, coltivando fin dall’inizio il sogno di un lavoro rispettoso della “dignità morale ed economica dell’uomo”. Nel 1982 Solomeo diventa l’oggetto dei suoi sogni e il grande laboratorio dei successi di imprenditore e umanista. Tre anni dopo, Cucinelli acquista il castello diroccato del borgo e ne fa la sede della sua azienda. Per adeguare le strutture produttive alla sua crescita, nel 2000 compra e riadatta vecchi opifici ai piedi del borgo. Si dedica con passione al restauro di Solomeo e alla costruzione di un Foro delle Arti dedicato alla cultura, alla bellezza e all’incontro. Nel 2013 Cucinelli presenta l’azienda alla Borsa di Milano. Nello stesso anno istituisce a Solomeo una Scuola di Arti e Mestieri. Per il suo capitalismo umanistico Cucinelli ha ricevuto molti riconoscimenti in Italia e all’estero, tra cui la nomina a Cavaliere del Lavoro, la laurea ad honorem in Filosofia ed Etica all’Università di Perugia, il Global Economy Prize del Kiel Institute for the World Economy e la nomina a Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica italiana.
“Capire le cause di questo declino, sino alle più profonde, è necessario per volgerlo in progresso. Questo libro è un tentativo, e neasce dalla convizione che sia possibile invertire la rotazione della spirale che avvinghia la società italiana”
(“Declino. Una storia italiana”)
Il capitalismo. L’Italia è in declino: da vent’anni a questa parte, ben poco sembra essere rimasto del Paese del “boom economico”, erede ideale del precoce capitalismo delle città italiane che, come scrisse Fernand Braudel, furono capaci per alcuni secoli di “irradiare la propria luce” per tutto il mondo. Ma quali sono le cause che hanno portato l’Italia verso il decadimento? Declino. Una storia italiana propone un’originale interpretazione dei principali problemi dell’Italia, che parte dalla produttività dell’economia e giunge ai difetti del sistema politico, e la illustra mediante una rapida cavalcata attraverso la storia unitaria del Paese. Scorrendo le pagine di questo libro, il lettore vedrà sorgere e consolidarsi l’equilibrio politico-economico che, come una spirale, tuttora cinge la società italiana e ne comprime le potenzialità, e ripercorrerà le occasioni che l’Italia mancò per darsi un equilibro più equo ed efficiente.
Andrea Capussela ha guidato l’Ufficio per gli affari economici e fiscali del Kosovo, nell’ambito dell’International Civilian Office, animato dai rappresentanti della comunità internazionale. Collabora con la London School of Economics.
PARTNERSHIP – Il festival è organizzato in collaborazione con il Comune di Capalbio, con i patrocini del Ministero per Beni e le Attività Culturali (MIBAC), della Regione Toscana, del Comune di Capalbio, dell’Associazione “I Borghi più Belli d’Italia”, ha il patrocinio e il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori ed è promosso dall’Associazione “Il piacere di leggere”. Con i partner ENEL, Intesa Sanpaolo, Aspesi, LUISS, Banca TEMA – Terre Etrusche e di Maremma – Credito Cooperativo, ACEA, ibs.it, Toscana Promozione Turistica, Proietti House, Locanda Rossa, Ultima Spiaggia, Hotel Valle del Buttero, La Capalbiola, Gallù, Vivaio Piante Il Pitorsino, L’Eco della Stampa, IVO tv. Collabora con il festival la libreria Palomar di Grosseto per la vendita dei libri in Piazza Magenta a Capalbio. Sono partner di Capalbio Libri i ristoranti Il Frantoio, La Porta, La Torre, Osteria Magenta 7 e Trattoria Toscana, insieme alle eccellenze del territorio Azienda agricola biologica “BorgoCiro”, CapalBIOfattoria, Azienda biologica “Il Cerchio”, Società agricola “Clivio degli Ulivi”, Azienda artigiana “Jacobelli Liquori”, Tenuta Monteti, Cantina “Monteverro”, Azienda agricola “La Vigna sul Mare”.
IL FESTIVAL – Capalbio Libri è una iniziativa ideata e diretta da Andrea Zagami e realizzata da Zigzag, un’agenzia di comunicazione specializzata nella progettazione e produzione di manifestazioni culturali e nella comunicazione d’impresa. Capalbio Libri è un marchio di Zigzag srl che è l’organizzatore unico della manifestazione. Capalbio Libri è anche su Facebook, Twitter, Instagram e Youtube. Sarà possibile seguire la diretta streaming degli eventi sulla pagina facebook di Capalbio Libri e al link https://www.ivoplay.it/live/capalbio-libri-2019/
UFFICIO STAMPA
Elisabetta Castiglioni
info@elisabettacastiglioni.it –
Flavia Battaglia
ufficiostampa@capalbiolibri.it –
Capalbio Libri è una manifestazione dedicata ai libri e al piacere di leggere che si svolge dal 2007 in Piazza Magenta a Capalbio (Gr), uno dei Borghi più belli d’Italia. Capalbio Libri ha il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Toscana, del Comune di Capalbio e dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”, ha il patrocinio e il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, ed è promosso dall’Associazione “Il piacere di leggere”. Capalbio Libri è un marchio di Zigzag srl che è l’organizzatore unico della manifestazione.
Per ulteriori informazioni: www.capalbiolibri.it
info@zig-zag.it; +39 06 3339146
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