Campagna toxic-free
Dexot questa è la nuova campagna di Greenpeace apparsa sul sito www.greenpeace.org. Grazie alla proposta dell’organizzazione non governativa ambientalista e pacifista fondata a Vancouver nel 1971, prima Puma e poi Nike hanno ripulito dalle sostanze tossiche i propri prodotti e le proprie catene di fornitura. Oggi, l’aiuto che chiedono gli ambientalisti è convincere Adidas a diventare toxic-free. Dal sito ufficiale, Greenpeace afferma: «La nostra nuova inchiesta rivela che i capi d’abbigliamento di alcuni grandi marchi internazionali (Abercombie & Fitch, Adidas, Calvin Klein, Converse, G-Star RAW, H&M, Kappa, Lacoste, Li Ning, Nike, Puma, Ralph Lauren, Uniqlo e Youngor) sono fabbricati impiegando sostanze pericolose durante il loro processo produttivo: i nonilfenoli etossilati (NPE). Queste sostanze si trasformano nel pericoloso nonilfenolo (NP), persistente perché non si degrada facilmente, che si accumula lungo la catena alimentare e capace di alterare il sistema ormonale dell’uomo anche a livelli molto bassi. Le grandi multinazionali devono assumersi le loro responsabilità. Partecipa e aiutaci a diffondere la nostra campagna Detox.” Greenpeace è molto famosa per la sua azione a difesa del clima, delle balene, dell’interruzione dei test nucleari e dell’ambiente. Chissà, se anche questa nuova campagna andrà in porto e potrà dare speranza per un mondo veramente ecologico.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento