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“La Donazione degli Organi Riaccende la Vita” questo è il claim della campagna di sensibilizzazione che il Centro Regionale Trapianti sta presentando.

La solidarietà e l’altruismo si possono esprimere in diversi modi ma la donazione degli organi rappresenta un gesto umano e generoso. Per ogni individuo che muore si riaccende la speranza
e la gioia di poter continuare a vivere per altre persone.

La Rete Regionale della donazione e dei trapianti, che coinvolge tutti i Centri di Rianimazioni ed i Centri di Trapianto del Lazio, ha segnalato nei primi sei giorni di febbraio sette potenziali donatori di organi per i quali, secondo i dati forniti dal Centro Regionale Trapianti del Lazio, è stato registrato il 100% dei consensi al prelievo degli organi.
Fenomeno in netta controtendenza a quanto osservato negli ultimi mesi del 2009.
Nonostante il grave ed improvviso lutto che li ha colpiti, i famigliari di questi soggetti hanno dimostrato una grande sensibilità verso quei pazienti che sono in attesa di trapianto, e tutto ciò ha reso possibile eseguire nel Lazio ed anche fuori regione numerosi trapianti: 9 trapianti di rene, 1 trapianto di polmone, 2 trapianti di cuore, 6 trapianti di fegato.

Queste donazioni, in particolare, hanno permesso di salvare da una imminente morte alcuni pazienti in condizioni di estrema gravità clinica: un bambino di 12 anni che era stato segnalato in urgenza nazionale per un trapianto di cuore, una donna di 33 anni colpita da un’epatite fulminante, un paziente che necessitava di un trapianto combinato di fegato e di rene.
Tutti questi pazienti, in condizioni gravissime, hanno avuto la possibilità di una nuova speranza di vita grazie all’altruismo e al “SÌ” dei famigliari dei donatori.

Questo è il risultato del lavoro instancabile di tutte le persone coinvolte nei processi di donazione ed in quelli di trapianto, dagli infermieri e dagli anestesisti delle rianimazioni ai chirurghi dei centri di trapianto, passando per i coordinatori locali ed i medici e biologi del Centro Regionale Trapianti del Lazio.
Sono loro che con dedizione e professionalità hanno affrontato e affrontano ogni giorno 24 ore su 24 le difficoltà che la donazione e il trapianto comportano ma anche la soddisfazione di permettere ai riceventi di tornare ad una vita “normale”.

Prof. Domenico Adorno
Coordinatore Regionale

Ufficio Comunicazione
Carmen Contesi
ccontesi@hotmail.com